Un boato, il crollo: un palazzo di due piani in zona Acilia-Dragoncello (Roma) distrutto. I Vigili del Fuoco hanno scavato tra le macerie senza sosta. Due vittime, due feriti uno di cui in condizioni gravi.
Crollo palazzo di Acilia, la ricostruzione
Il palazzo crollato è in via Giacomo della Marca. Poco distante, una scuola che è stata immediatamente evacuata per un abbassamento del terreno. Cedimenti del manto stradale si sono registrati anche nei pressi della palazzina e nelle vie limitrofe.
Secondo quanto è stato finora possibile accertare, il crollo sarebbe avvenuto intorno alle 14:00. Un’esplosione, forse legata a una fuga di gas. Sul posto il pm Mario Palazzi: la Procura starebbe procedendo per disastro colposo.
La palazzina, in pratica, non esiste più. Pochi minuti dopo il boato sono arrivati i Vigili del Fuoco e tre ambulanze più un’automedica. Le operazioni di recupero hanno permesso, mentre scriviamo, di estrarre dalle macerie due persone: una donna sessantottenne che avrebbe riportato traumi da schiacciamento ed è stata trasportata al Policlinico Gemelli di Roma in codice rosso; e un uomo trasportato in codice giallo al Grassi.
Due invece le vittime accertate: sono madre e figlia di otto anni. Debora e Aurora i loro nomi. La donna era insegnante di una scuola elementare. Il marito della donna era fuori per lavoro al momento dell’esplosione, così come non c’era l’altro figlio della coppia.