FURBETTI DEL CARTELLINO, MATTEO RENZI: “FINITA LA PACCHIA”

by Redazione
1 comment
Matteo Renzi su furbetti del cartellino

A cavallo tra l’operazione anti assenteismo all’Asl di Maddaloni e quella di queste ore all’Inps di San Giuseppe Vesuviano, Matteo Renzi interviene a gamba tesa sui furbetti del cartellino. Il Presidente del Consiglio, dopo il Consiglio dei Ministri di ieri, parla delle nuove, severe norme approvate che costeranno il licenziamento lampo (in 30 giorni) per il dipendente pubblico che verrà beccato a timbrare il badge e assentarsi sul posto di lavoro. Un estratto dell’intervento integrale può essere visionato nel video di Repubblica.it.

Il decreto attuativo della riforma Madia, dal nome del ministro, è legge dal 15 giugno.

FURBETTI DEL CARTELLINO, RENZI: “TRUFFA ALLO STATO”

Il testo finale impone una rigida deadline per la procedura di licenziamento per i furbetti del cartellino. Nel momento in cui il presunto “furbetto” viene messo al corrente del suo stato, ha 15 giorni per difendersi. I restanti 15 giorni serviranno a completare l’istruttoria. Tempi brevissimi anche per la sospensione che il dirigente del “furbetto” dovrà notificare in 48 ore.

I tempi possono allungarsi solo in caso di irreperibilità dell’accusato.

Tempi duri anche per i dirigenti che “fanno finta di non vedere”: per questi si prospetta la possibilità di licenziamento e il rischio di un’azione penale a carico. Viene meno, rispetto alla bozza originale, l’automatismo tra la condotta del dipendente e quella del dirigente: in pratica, il dirigente non sarà più automaticamente responsabile della condotta del suo sottoposto.

Queste le parole di Matteo Renzi:

“Chi viene beccato a timbrare il cartellino e andarsene, vede finalmente finita la pacchia. Non c’è una lunga trafila. Noi l’abbiamo chiamato una norma di buon senso: non puoi dire ‘Scusa, mi è scappato il badge ed è andato a timbrare da solo, io non me ne sono accorto’. Chi fa questo sta truffando lo Stato: sta truffando il Comune, la Regione, l’Asl… […] Siamo finalmente al punto in cui prendi e vai a casa, c’è il licenziamento cattivo, ma giusto. Tutto questo è dentro un pacchetto di misure che vuole dare però speranza ai dipendenti pubblici, ma vuole anche dare dignità ai cittadini”

Potrebbe interessarti

1 comment

FRANCA 16 Giugno 2016 - 21:52

Anche tu sei un corrotto e non hai mai… ribadisco MAI MANTENUTE LE PROMESSE FATTE DI CHI NON TI HA ELETTO !!!!!!!!!!!!!!! VERGOGNATI! Ora hai comprato con in !”NS,SOLDI/RISPARMI” un app.to a PALAZZO VECCHIO – PALAZZO STORICO)!!!!!!!!!!!!! (vIA DA PONTASSIEVE!!!!!!!!!!!!!!)!! CON QUALI SOLDI…………………………….i ns………….. VERGOGNATI !”! VATTENE AL + PRESTO !!!!!!!!!!!!!!! IO -SINCERAMENTE – VEDERTI TUTTI I SANTI GG.IN TV MI FAI SCHIFO!!!! SEI SOLO UN “MEGALOMANE” – “PRESUNTUOSO” – PIENO DI “PROSOPOPPEA” – INCAPACE DI GESTIRE LA NS. GRAVE CRISI ECONOMICA! A CAUSA TUA SIAMO AL SALASSO!! VERGOGNATI………. E SPERO CHE AL + PRESTO GLI ITALIANI SI RENDANO CONTO DEI DANNI CHE CI HAI CAUSATO!!!!!!!!

Reply

Leave a Comment

AudioLive FM - digital radio di musica e cultura ECG a domicilio Napoli Live Performing Arts