Il borgo di Casertavecchia suonerà di chitarre, in ogni angolo e in ogni momento, per 5 giorni di fila: è nel segno di Fausto Mesolella, scomparso lo scorso marzo, tutta la 45ma edizione di Settembre al Borgo – per la prima volta interamente realizzato dal Comune di Caserta, sebbene con l’importante supporto di una serie di sponsor che si sono impegnati in prima linea per la realizzazione di questa edizione (tra i quali Biofonic, D. Motors e De Lucia).
(foto articolo realizzata da SimplyWeb utilizzata su gentile concessione di CasertaWeb).
Cinque giorni di eventi che si terranno un po’ ovunque in città, dalla cattedrale a piazza Vescovado. Chiunque potrà imbracciare una chitarra e unirsi a una festa che ha il sapore di tributo collettivo. Tanti nomi importanti, inoltre, animeranno i momenti più importanti della kermesse – da Raiz e Teresa De Sio a Mannarino. Tutto a ingresso gratuito.
Settembre al Borgo, il programma
Anteprima, 1 settembre
Ad anticipare l’apertura di Settembre al Borgo – Suonastorie nel borgo delle chitarre tre appuntamenti: alle 19 a Palazzo Alois (Sommana) Francesco Oliviero in “Note immaginarie per chitarra e pianoforte”; alle 20.15 a Palazzo Rossi (Casola) “Corde del cuore per donne in armonia”; alle 21:30 a Pozzovetere verrà proiettato “Suonerò fino a farti fiorire” di Alfredo Buonanno.
Sabato 2 settembre
Dalle 19:00 in Cattedrale l’insolito (e inedito) duetto tra Raiz, ex frontman degli Almamegretta e compagno di tour di Mesolella, e l’attore Marco D’Amore (il Ciro Di Marzio di Gomorra): “Concerto Breve per Parole, Voce e Ricordi”. Ci sarà anche il tango di Mariemma Porto e Salvatore Biondi, Vittorio Remino, Agostino Santoro e il Nantiscia Trio.
Largo Castello dalle 20:00 diverrà il borgo delle chitarre (come per tutta la durata della kermesse), così come dalle 20:00 alle 24:00 alla Chiesa dell’Annunziata il suggestivo “Arpa Di Luce”; mentre alle 21:30 a Piazza Vescovado l’attesa performance di Teresa De Sio.
Domenica 3 settembre
Già dalle 11:30 le note invaderanno Casertavecchia con la pizzica di Taranterrae (a Piazza Vescovado). In Cattedrale alle 12:30 Siffredina – Parole Ribelli, alle 17:00 in Piazza Vescovado Alessandro Quarta vs. I Bottari della Cantica Popolare, poi si torna in cattedrale dove dalle 18:00 si avvicenderanno Gennaro Vetrone, Gino Licata, Marco Poeta e Luca Mantovanelli, Antonio De Innocentis Meets Finaz, Compagnia della Città, Fabbrica Wojtyla.
Per il concerto serale, dalle 21:30 in Piazza Vescovado si alterneranno Peppe Voltarelli, Joe Barbieri, Nunzia Bi e Eugenio Finardi.
Lunedì 4 settembre
Tra giardino e Cattedrale, dalle 19:00 si alterneranno Daniele Bonaviri, Lello Panico, Armando Corsi, Michele Ascolese. La sera alle 21:00 a Piazza Vescovado Mario Incudine, Ilaria Graziano e Francesco Forni, Antonio Pascuzzo anticiperanno Francesco Baccini.
Martedì 5 settembre
In Cattedrale il jazz di Alessandro Chimenti, Pietro Condorelli e Vito Di Modugno Trio in Appuntamenti Al Tramonto, poi Corrado Sfogli e Andrea Castelfranato.
Il concerto di piazza Vescovado vedrà come superospite Ron, insieme a Mino De Santis, Toni Canto e Simona Sciacca.
Mercoledì 6 settembre
Il giorno di chiusura, chiamato anche Un Giorno Fausto, vedrà alcuni dei protagonisti più attesi della kermesse esibirsi. In Cattedrale, dopo la presentazione di Taxidi e la performance dell’Arabesque Dance Company, ci sarà spazio per Massimo Lopez: il popolare interprete reciterà alcuni testi di Mesolella, di cui era grande amico, accompagnato da Franco Mantovanelli e Ferdinando Ghidelli. Subito dopo la sua performance, ci sarà la musica di M’Barka Ben Taleb.
Alle 21:30 chiude Settembre al Borgo – Suonastorie nel Borgo delle Chitarre il concerto di Mannarino, artista romano anche lui caro amico e compagno di tour di Fausto Mesolella.