NAPOLI – Pianura e Soccavo fanno “un pacco alla camorra”. Stamattina, nel polifunzionale di Soccavo, sede dell’aula consigliare della IX Municipalità, i ragazzi delle scuole del territorio hanno incontrato gli esponenti della Commissione Regionale Anticamorra, promotori insieme al parlamentino di Pianura-Soccavo, dell’iniziativa firmata dalla NCO (Nuova Cooperazione Organizzata). All’incontro moderato dal presidente della Municipalità Lorenzo Giannalavigna hanno partecipato, oltre a esponenti del mondo delle associazioni, della scuola e dei commercianti, Carmine Mocerino, presidente della Commissione Regionale Anticamorra, la consigliera regionale Enza Amato, il Maggiore Galiotta, comandante della compagnia CC di Bagnoli, il Maresciallo Bario Novi, Comandante della stazione CC di Pianura, il Capitano Giovanni Esposito, vice comandante u.o polizia locale Pianura-Soccavo e il dott.Esposito, dirigente del 5° Distretto Ps.
Nel corso della mattinata, oltre all’importante iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di dire no alla criminalità organizzata, si è svolta la II edizione del concorso “Un presepe di Classe” organizzato dalla IX Municipalità e che ha visti premiati 4 istituti scolastici (2 di Pianura e 2 di Soccavo) per i presepi artistici più belli realizzati dai ragazzi delle scuole.
«Una bellissima iniziativa – ha spiegato il presidente della IX Municipalità Lorenzo Giannalavigna – che ha visto una grande partecipazione da parte di esponenti del mondo delle associazioni, della scuola, delle forze dell’ordine e della politica cittadina e regionale. La ragione di queste iniziative è quella di favorire la ricostruzione di un senso di comunità ormai smarrito. Tanti esponenti della società nelle sue più svariate forme – prosegue – che partecipano in uno stesso momento come componenti di quella che è la comunità dove ognuno è protagonista e fa la propria parte».
Grande partecipazione da parte dei cittadini per una iniziativa fortemente sentita dal presidente della Commissione Regionale Anticamorra Carmine Mocerino: «Iniziative come queste, portate avanti da Cooperative come la NCO dimostrano come dal male può rinascere il bene. Quest’anno la commissione, grazie anche alla intuizione dei colleghi Amato e Viglione, ha deciso di uscire fuori dal palazzo e stare tra la gente. Perché non ha senso che una commissione come la nostra sia chiusa nel palazzo e nel recinto delle sedi istituzionali. Per questo ringraziamo la IX Municipalità e i cittadini per aver aderito a questa giornata che ci da la spinta per lavorare ogni giorno».