L’uomo ucciso nella sparatoria a Sesto San Giovanni è Anis Amri, l’attentatore di Berlino. Lo conferma l’Ansa citando fonti dell’Antiterrorismo. L’identificazione tramite il riconoscimento dei tratti somatici e la comparazione delle impronte.
Ha un nome quindi l’uomo che è stato ucciso nel Milanese, e ha ferito un poliziotto ferito gravemente a seguito di un conflitto a fuoco. I fatti si sono consumati intorno alle 3:15 di stanotte nei pressi della stazione ferroviaria Primo Maggio.
Il poliziotto rimasto ferito è stato ricoverato all’ospedale di Monza dove è stato operato d’urgenza. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Sul caso indaga la Squadra Mobile.
Sparatoria di Sesto San Giovanni, la ricostruzione
Per quanto è stato finora possibile ricostruire, alcuni agenti del commissariato di polizia di via Fiume sono intervenuti nei pressi della stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni dopo che avrebbero ricevuto una segnalazione. Arrivati sul posto, in piazza Primo Maggio (proprio di fronte alla stazione ferroviario di Sesto San Giovanni), gli agenti hanno trovato Anis Amri e hanno proceduto all’identificazione di rito.
L’uomo, anziché estrarre dal suo zainetto i documenti richiesti, avrebbe tirato fuori una pistola e esploso colpi all’indirizzo dei poliziotti. Uno di loro è rimasto ferito alla spalla. Gli agenti avrebbero allora risposto al fuoco uccidendo l’aggressore.
La polizia conferma che è stato fatto il possibile per provare a salvare l’uomo.