Venerdì 23 dicembre ore 11.30 presso il P.O. Pausilipon- A.O.R.N Santobono – Pausilipon, sala ‘Scugnizzo club’, il libro ‘Maradona il sogno di un bambino’ sarà donato dall’autore Stefano Ceci, in collaborazione con la casa editrice Rai Eri, al reparto di oncologia pediatrica.
“Sono entusiasta e sensibilmente commosso di aver avuto la possibilità di donare le copie del mio libro ai bambini ricoverati. Spesso mi occupo di volontariato perché mi ripagano con un sorriso, con un grazie, perché ho la consapevolezza di aver dato qualcosa di prezioso a qualcuno in difficoltà e questo per me ha un valore inestimabile. Quello che ricevo in cambio è amore e gratitudine, le due cose più belle che un uomo possa ricevere dalla vita”, afferma l’autore.
“Abbiamo accolto immediatamente e con grande piacere la proposta di Stefano Ceci di donare ai bambini ricoverati presso il P.O. Pausilipon – A.O.R.N Santobono – Pausilipon alcune copie del libro ‘Maradona il sogno di un bambino’ – commentano da Rai Eri. Esserci per noi è un dovere. Portare un sorriso a quei bambini è un obbligo”.
Maradona, il libro
Di Maradona molti ne vedono due: l’uomo e il mito del calcio, il 10 e il tossicodipendente.
Chi lo ama, invece, riesce a vedere l’intima connessione tra l’uomo e il calciatore, sa che gli errori sono dettati da una sorta di fanciullezza emotiva.
‘Maradona il sogno di un bambino’ ha come oggetto proprio l’infanzia e i suoi sogni: Maradona ne aveva due, giocare un mondiale e vincerlo; Stefano ne aveva uno, diventare amico di Diego.
L’autore ripercorre la strada del loro avverarsi con sprazzi autentici di vita vissuta, tra aneddoti forti e burleschi. Qual è la storia? Quella appassionante di un bambino che decide tutta la sua vita in funzione di un sogno. Dall’incontro con la droga al bypass gastrico, passando per i tatuaggi, Stefano ha fatto di tutto per diventare il più possibile simile a Diego e Maradona invece di respingerlo spaventato ha deciso per l’amore.
Di amore ne è pieno questo libro, di amore per Diego, di amore per il calcio e per il suo interprete d’eccezione di specchiarsi e risuonare ancora. All’evento sono stati invitati gli ex calciatori del Napoli Nando De Napoli e Gianni Francini, Hugo Maradona, fratello di Diego e l’assessore allo sport del comune di Napoli Ciro Borriello.