Domenica 5 giugno si vota per le Elezioni Comunali 2016 (o anche Elezioni amministrative), con eventuale turno di ballottaggio fissato per il 19 giugno 2016.
Si andrà al voto in 1363 Comuni, di cui 188 in Regioni a statuto speciale. Tra i più importanti, si voterà a Milano, Roma, Napoli e Torino ma anche altri capoluoghi di regione come Bologna, Cagliari e Trieste. Altre città che vanno al voto con più di 100mila abitanti sono Bolzano,Latina, Novara, Ravenna, Rimini, Salerno. Come ricorda Tuttitalia, il Comune più piccolo che andrà al voto è Morterone, che nell’ultimo bilancio Istat contava 38 abitanti. Saranno inoltre eletti in queste Elezioni Comunali 2016 i 26 sindaci di Comuni che prima non esistevano, frutto di fusioni amministrative.
ELEZIONI COMUNALI 2016, COME SI VOTA
Comuni con meno di 15000 abitanti
Viene eletto Sindaco il candidato che avrà il maggior numero di voti. Si vota con una sola scheda (azzurra) per eleggere sia il Sindaco che i Consiglieri Comunali. Sulla scheda è già stampato il nome del candidato Sindaco, che andrà votato apponendo una croce. Ciascun candidato alla carica di Sindaco sulla scheda sarà affiancato dalla lista elettorale che lo appoggia, composta dai candidati alla carica di Consigliere. Il voto per il Sindaco e quello per il Consiglio sono uniti: votare per un candidato Sindaco significa dare una preferenza alla lista che lo appoggia.
Il ballottaggio nei Comuni con meno di 15mila abitanti è previsto solo per parità di voti. In caso di un’ulteriore parità viene dichiarato eletto il più anziano tra i due candidati. Per definire il Consiglio, alla lista che appoggia il Sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno proporzionalmente distribuiti tra le altre liste.
Comuni con più di 15000 abitanti
Viene eletto Sindaco, al primo turno, il candidato che avrà ottenuto il 50% + 1 dei voti validi. Altrimenti, si andrà al ballottaggio tra i due candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti al primo turno, al ballottaggio andrà il candidato alla lista più votata e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età. Lo stesso vale al ballottaggio in caso di parità tra i candidati.
Si può votare:
- Tracciando una X sulla lista. In tal modo, si esprime la propria preferenza per la singola lista e per il candidato Sindaco sostenuto da quella lista.
- Tracciando una X sul nome del candidato Sindaco. In tal caso si esprime preferenza solo per il primo cittadino e non per le liste.
- Tracciando una X sul nome della lista e esprimendo 1 o 2 preferenze indicando il nome del candidato / dei candidati di lista; è possibile esprimere due preferenze solo nel caso i due candidati di lista siano di genere diverso (un uomo e una donna). In questo caso, è possibile segnare con una X anche il nome di un Sindaco diverso da quello appoggiato dalla lista per cui si sta votando (voto disgiunto).
Come riportato da ANCITEL:
Per stabilire la composizione del Consiglio si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In pratica, se la lista o l’insieme delle liste collegate al candidato eletto Sindaco nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi.
I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.
ELEZIONI COMUNALI 2016, AGEVOLAZIONI PER I VIAGGIATORI
Per chi dovesse spostarsi verso il Comune di residenza per poter votare, il Ministero dell’Interno comunica una serie di agevolazioni per i viaggi con treno (tramite Trenitalia), via mare e con l’auto (se provenienti dall’estero). L’elenco completo e le modalità di fruizione delle agevolazioni a questa pagina.