Ci sono i colpi della vita, e i colpi assolutamente fuori contesto. A parte il nobile “trofeo” portato a casa dal gesto criminale, infatti, risulta difficile immaginare l’utilità di avere un tabellone delle partenze di una stazione ferroviaria nella propria dimora o per una qualche necessità personale.
A pagarne sono gli utenti, in questo caso quelli della circumvesuviana di Piazza Garibaldi che oggi si sono ritrovati senza il tabellone elettronico, sostituito da una tabella delle direzioni. Costretti, quindi, a usufruire del personale Eav per ottenere informazioni su arrivi, partenze, ritardi (sigh).
Gioie e dolori di una città spesso vittima di episodi inspiegabili. Sconsolati i dipendenti dell’Ente Autonomo Volturno che da stamattina ai passanti che chiedono informazioni possono solo allargare le braccia e affermare: “Signò, s’hanno fatto ‘o cartellone”.
Che, poi, a voler essere realisti, non è che la presenza del tabellone elettronico delle partenze sia sempre utile. Si vedano le foto che ci arrivano da Casalnuovo di Napoli, stazione Circumvesuviana, dove i pendolari arrivano e trovano questa situazione…