Galeotta fu la bomba e chi la sganciò potrebbe esclamare Eugenio, uno dei due protagonisti dell’opera teatrale La morte della bellezza, in scena sul palco del teatro Ridotto del Mercadante fino a domenica 24 ottobre.
Infatti, è proprio una bomba sganciata dall’aviazione americana in un pomeriggio del ’42 sul centro storico di Napoli, ad unire le storie di Eugenio, liceale, e Lilandt, un insegnante italo-tedesco rimasto solo in seguito alla morte dei genitori: la paura della morte spinge i due estranei a ricercare conforto nelle braccia dell’altro.
L’amore si rivelerà al giovane Eugenio in tutta la sua drammaticità, costringendolo ad affrontare un coraggioso percorso di accettazione, certo reso più difficile dall’epoca in cui è ambientata l’opera
La morte della bellezza: il cast
Lo spettacolo de La morte della bellezza è tratto dal romanzo di Giuseppe Patroni Griffi nell’allestimento teatrale di Benedetto Sicca, interprete dello spettacolo assieme a Francesco Aricò.
Le scene de La morte della bellezza sono a cura di Luigi Ferrigno; il disegno luci è di Marco Giusti, i video sono opera di Alessandro Papa. Lo spettacolo è prodotto da Ludwig – officina di linguaggi contemporanei e Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale.
Informazioni e recapiti
Lo spettacolo inizierà giovedì 26 e domenica 29 alle ore 21.00, sabato 28 alle ore 17.00, mentre venerdì 27 alle ore 18.00.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito del Teatro Stabile all’indirizzo web https://www.teatrostabilenapoli.it/
Per le foto, si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro Stabile