Ennesimo dramma all’interno di una coppia, questa volta a Parma: Paolo Cocconi avrebbe ucciso l’ex compagna Arianna Rivara per poi togliersi la vita. I fatti in un’abitazione di san Lazzaro, precisamente via Gibertini. Sul caso indagano i Carabinieri.
Paolo Cocconi, 51enne, parmigiano e Arianna Rivara, 43 anni e anche lei parmigiana, entrambi dipendenti Barilla, avevano una relazione. Il dramma in un appartamento, che è stato posto sotto sequestro e in cui la Scientifica sta effettuando tutti i rilievi del caso. La morte sarebbe da registrarsi intorno alla mezzanotte.
Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e i motivi che avrebbero scatenato la tragedia.
Omicidio – suicidio di Parma, i retroscena
Stando a quanto riportato dall’Ansa, la coppia era separata da tempo, già da qualche mese. Quello di ieri sera poteva essere un tentativo da parte di Cocconi di riappacificarsi con l’ex compagna. Ad avvalorare questa tesi, il ritrovamento di una scatolina con un anello.
Sarebbe stato forse un diniego a scatenare la furia assassina di Cocconi, che avrebbe strangolato Arianna Rivara e poi si sarebbe tolto la vita ingerendo un mix di farmaci. Ad allertare le Forze dell’Ordine sarebbero stati i vicini allertati dalle urla provenienti dall’appartamento. Si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per buttare giù la porta blindata. I corpi dei due ex compagni erano riversi a terra senza vita.