Ma queste… sono solo scarpe?
O Jour di Giorgia Caovilla, la giovane designer che realizza capolavori da indossare. Un brand che vuol dire ricerca, artigianalità, eccellenza.
Giorgia Caovilla è nata da una famiglia di imprenditore della calzatura per poi muovere i primi passi con un proprio brand, O JOUR, presentato al Salon Of Excellence & Fashion Frames organizzato dalla DeGorsi Luxury Consulting di Alexander Djordjevic e Cristina Egger che si confermano così come uno dei contenitori di ricerca di nuovi brand emergenti più interessanti di Pitti Immagine Uomo.
Nella nona edizione del Fashion Frames di Cristina Egger, la giovanissima Caovilla ha perfettamente compreso che, anche se l’abito può essere low cost o meno appariscente, sono proprio le scarpe che rimangono il vero accessorio fashion: la donna che si riappropria della propria femminilità, “ritorna sui tacchi” e torna ad essere l’oggetto del desiderio che è sempre stata.
Le scarpe di Giorgia Caovilla sono fatte da artigiani italiani, “maestri” nella costruzione delle scarpe, tacchi, tomaie, nastri, pellame; tutto di altissima qualità per donna e uomo che seguono l’evoluzione della moda, in una continua ricerca del nuovo e del bello, sottolineando dettagli che fanno subito moda e rendono il marchio icona per ogni fashion victim. Una passerella di scarpe dai colori inaspettatamente vibranti e bon ton, la bellezza maschile e la femminilità esasperata per immaginare un romanzo d’amore che sottolinea la seduzione con pennellate di rosso fuoco, il rosa caramella, il velluto sensuale dai colori notturni per un classico maschile, passi sottintesi e seducenti, con gli accenti ammiccanti di una moda che è, ormai, diventata un must.
La collezione è stata presentata a Pitti Live Movie, tendenze Autunno Inverno 2018/2019, per le collezioni maschili dell’inverno 2019, per il red carpet dello stile contemporaneo di 1.230 marchi dei quali 541 provenienti dall’estero (il 44% del totale) con 227 tra nuovi nomi e rientri al salone) che ha occupato più di 60.000 mq in Fortezza da Basso e in tutta la città.