Sbarca all’aeroporto di Capodichino a Napoli il “Bed and Boarding”, il primo capsule hotel d’Italia, per dire basta agli scomodi pisolini su poltrone in attesa del proprio volo.
L’11 gennaio 2017 con la partecipazione di Carlotta Tartarone, project manager di Bed&Boarding e Armando Brunini, amministratore delegato Gesac, ci sarà la serata d’inaugurazione.
Il “Bed and Boarding” è una struttura di ricezione “fast and cheap” (alla stregua alla stregua di quelli nati qualche anno fa in Giappone) che accoglierà ogni ospite in un hotel con 42 moduli abitativi di 4 metri quadri, destinati ai passeggeri in partenza.
La struttura, ricavata dal recupero di una palazzina accanto al padiglione partenze, Palazzina Pegaso, grazie ad un pool di imprenditori campani in collaborazione con Gesac, la società che gestisce l’aeroporto, ha 40 cabine standard e 2 per i disabili, disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Ogni ambiente sarà caratterizzata da porta automatizzata, tv, finestra con oscuranti, pareti insonorizzate e aria condizionata. Il letto sarà lungo due metri e largo settanta centimetri, con accanto una piccola scrivania (50×60 cm) e una stazione “dock” per caricare il proprio portatile o lettore mp3. Immancabile una presa di corrente e collegamento ad internet, oltre ad un innovativo monitor multimediale con touch screen, per informazioni sui voli e funzione sveglia.
Per dormire in una capsula room di Bed and Boarding i prezzi sono: 8 euro la prima ora, 7 euro dalla seconda ora in poi e 25 euro per le nove ore notturne. Dopo la prenotazione delle capsule inizierà un check-out che prevede la procedura di pulizia, cambio biancheria, e sanificazione dell’abitacolo.
Questo tipo di soluzione faciliterà il viaggiatore che si potrà svegliare anche solo un’ora prima del volo, risparmiando rispetto ai costi medi di hotel nelle vicinanze dell’aeroporto e facilitando le operazioni al check-in grazie al servizio fast track già incluso nell’offerta.
Ogni cliente potrà prenotare la sua capsula sia via internet www.bednboarding, oppure attraverso un’app appositamente realizzata, o direttamente in aeroporto.