Enti di formazione professionale e istituzioni stanno gettando, insieme, le basi per una vera rivoluzione nell’ottica della trasparenza e della legalità nell’intero comparto. Un altro piccolo passo in questo senso è stato fatto lavorando alla regolarizzazione del contratto di lavoro tra scuola di formazione ed insegnante/istruttore, dove ci avviamo verso la certificazione del contratto di lavoro. Se ne è discusso nelle scorse ore a Napoli, presso il centro congressi Tiempo, nel convegno “Il rapporto lavorativo nelle agenzie formative: le figure dell’insegnante e dell’istruttore”, organizzato da Movimento Libero e Autonomo delle Scuole di formazione autofinanziate (Confimprenditori), Si.Form e Cefa.
FORMAZIONE PROFESSIONALE, IL CONVEGNO DEL 12 MAGGIO
“La formazione professionale sta vivendo una svolta basata sulla valorizzazione delle competenze professionali – spiega a margine dell’evento Renato Pingue, direttore interregionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – e in termini di insegnanti, di docenti, bisogna fare delle scelte. Il Ministero sta dando delle indicazioni in questo senso, e le agenzie di formazione devono dare un maggior contributo di professionalità. Muovendoci in questo campo possiamo dare un avvio nuovo, anche alla lunga, perché il mondo del lavoro richiede grandi professionalità”.
Non è l’unico cambiamento che vive la formazione campana in questo momento: tra repertorio delle professioni, valorizzazione delle competenze e un certo snellimento burocratico, in campo è stato messo tanto. Chiara Marciani, assessore alla Formazione Professionale, afferma: “Mi auguro che con questa collaborazione con gli enti di formazione si possa avviare un lavoro per innalzare il livello della formazione che c’è in Campania. È importante ascoltare le istanze di chi lavora sul campo, per evitare di produrre norme di difficile attuazione. Stiamo lavorando ad alcune regole che possano andare ad aumentare il livello, dalle norme di accreditamento alla qualità degli insegnanti. Facciamo sì che la qualifica che forniremo ai nostri allievi valga”.
Viva la soddisfazione dei rappresentanti del Movimento e di Si.Form. Luca Lanzetta, presidente del Movimento, che dichiara: “Abbiamo fatto un altro passo in avanti, verso la legalità e la trasparenza. Siamo riusciti a ottenere un ottimo risultato, quello della certificazione dei contratti, in maniera tale da rendere trasparente, chiaro, univoco il rapporto tra agenzie formative e l’istruttore, il professore. Finalmente chiarezza, noi pretendiamo chiarezza. Stiamo lavorando da molti anni in questo senso, ci riusciremo anche se la strada sarà dura e irta di ostacoli ma riusciremo nell’intento. Soprattutto grazie all’assessore Marciani che abbiamo accanto e che condivide la nostra voglia di legalità”. Gli fa eco Raffaele Pagano, di Si.Form: “Finalmente abbiamo messo una pietra miliare su un argomento davvero importante per le scuole di formazione. Per anni è esistito il problema di come inquadrare questa figura nei nostri enti di formazione professionale. Ora, abbiamo avuto la certezza che il lavoro può essere non solo autonomo, ma coordinato e continuativo”.