Cresce l’export dei prodotti legno e arredo della Puglia. Ad affermarlo, parando a Bari con i rappresentanti della stampa, è stato proprio il presidente dell’Associazione di categoria Federlegno, Emanuele Orsini.
Bene l’export, Puglia mercato positivo
A Bari, nel corso di un incontro con la stampa, ai margini di un convegno, Emanuele Orsini, il numero uno di Federlegno, ha dichiarato: “Oggi il saldo delle esportazioni della Puglia è positivo per circa 250 milioni di euro, segnando un +1,3 per cento a settembre 2017, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo per noi è una buona cosa, perché abbiamo ancora problemi sulla filiera legno, perché noi l’attuazione sull’utilizzo del bosco italiano e degli appennini è una di quelle battaglie che stiamo cercando di portare avanti”.
Un modello da seguire
Il presidente ha allargato le sue osservazioni alla filiera sottolineando che “La Puglia è un comparto che in questo momento sta crescendo, perché – ha spiegato – a oggi rappresenta 3.300 aziende tra legno e arredo con un fatturato di un miliardo e 400 milioni che è in crescita e cosa importante che ha anche un comparto con 16mila addetti che stanno investendo la loro vita nelle nostre aziende. Noi non possiamo trascurarla”.
La collaborazione con la Regione Puglia
Fondamentale, da questo punto di vista la collaborazione con l’ente territoriale, la Regione Puglia. “Abbiamo già fatto diversi accordi con la Regione, – ha spiegato nella sua chiacchierata con la stampa Emanuele Orsini – abbiamo accompagnato alcune aziende al salone di Mosca, al salone del mobile di Milano anche con designer. Sicuramente guardare verso l’estero cercando di produrre il più possibile in Italia sia importante. Non possiamo perdere la produttività nostra perché significherebbe lasciare spazio al mercato cinese e perdere posti di lavoro”.
Piace all’estero l’arredo made in Italy
Il comparto legno e arredo è tra quelli che tengono alta la bandiere del made in Italy nel mondo. Dalla Russia agli Stati Uniti, i mobili italiani, soprattutto se in legno, piacciono e conquistano uno spazio di diritto in salotti e camere da letto. La qualità il design, il legno utilizzato sono tutti elemento che concorrono a rendere unici e ricercatissimi i prodotti realizzati nel Belpaese. A stupire non sono solo i prodotti finiti ma anche i piccoli segreti che racchiudono, originali, unici, speciali. È il caso, ad esempio, dei tavoli richiudibili, come quelli proposti da Lg Lesmo, perfetti per spazi piccoli, piccoli e sorprendenti. L’articolo perfetto per non rinunciare a una tavolata con gli amici senza avere l’ingombro di un tavolo particolarmente grande sempre aperto in soggiorno.
Non solo Puglia
Ecco allora che le produzioni targate Italia, da Nord a Sud, riescono ancora ad avere un’eco importante nel mondo e a tradursi in elementi di arredo indispensabili per una casa all’ultima moda. Le fiere e i saloni dedicati all’arredamento che vedono protagoniste case italiane, infatti, sono sempre prese d’assalto dagli appassionati del settore e dagli amanti del bel vivere. Tanti gli acquirenti che non badano a spese pur di accaparrarsi un oggetto di design un mobile particolare caratterizzato dall’ingegno e dalle capacità del tricolore italiano. Buone notizie, quindi, per un settore che, dopo la crisi economica internazionale, ha visto ridursi e di molto il volume d’affari.