Acquisto casa? Tutto quello che devi sapere prima di procedere

by Redazionale
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L’acquisto di una casa è un passo estremamente importante. Si tratta infatti di una decisione che ha un’influenza notevole sulla qualità della vita e anche un impatto economico rilevante.

Per l’acquisto di una casa, spesso si ricorre ad un “mutuo casa”, un finanziamento che può avere una durata variabile e piuttosto lunga, anche fino a 30-40 anni a seconda dei casi.

Si tratta, quindi, di un investimento significativo che richiede una corretta pianificazione, consapevolezza e grande attenzione ai dettagli. È, infatti, importante calcolare quale sarà l’importo delle rate mensili del mutuo, così da poter gestire nel migliore dei modi il bilancio familiare.

Di seguito una breve guida che illustra i principali passaggi necessari per affrontare l’acquisto di una casa con la maggiore consapevolezza possibile e in piena serenità.

Pianificazione delle spese

Il primo passo da compiere è quello di verificare con attenzione il budget che si ha disposizione per affrontare l’investimento. È fondamentale analizzare le proprie entrate mensili e le spese fisse. Eventualmente considera anche una quota di risparmi, se presenti, che puoi destinare all’acquisto.

Utilizza poi un simulatore di mutuo online; inserisci il prezzo della casa, l’importo che intendi richiedere (di solito non si può ottenere più dell’80% del valore dell’immobile) e il periodo di tempo entro il quale pensi di poter restituire il finanziamento (20, 25, 30 anni e via dicendo). Inseriti i dati otterrai tutti i dettagli del mutuo, rata mensile compresa. Potrai così capire se essa è sostenibile rispetto alle tue entrate.

La scelta del mutuo casa

La scelta del tipo di mutuo casa è un altro passaggio fondamentale quando si pianifica l’acquisto di un’abitazione. Considera che le principali tipologie di mutuo sono due: a tasso fisso e a tasso variabile.

  • Il tasso fisso offre il vantaggio della stabilità: le rate infatti non cambieranno mai nel tempo, a prescindere dalla durata del mutuo e dalle oscillazioni dei mercati finanziari. Protegge quindi dalle oscillazioni in alto, ma non permette di usufruire di eventuali ribassi dei tassi nel mercato dei mutui.
  • Il tasso variabile, a sua volta, presenta pro e contro; se il tasso di riferimento (Euribor) scende, le rate saranno meno onerose; d’altro canto, se il tasso di riferimento sale, le rate saranno più “pesanti”. Non è semplice scegliere e quindi potrà essere d’aiuto consultarsi con il personale dell’ufficio mutui e/o con il proprio consulente finanziario o con un commercialista di fiducia.

Richiedi preventivi alle banche, ponendo una particolare attenzione al TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che include la maggior parte dei costi correlati al mutuo, non solo gli interessi.

Relativamente alla durata, considera che se essa è più breve, si riducono gli interessi totali, ma comporterà rate mensili più alte. Valuta in base alle tue possibilità.

Scegli la casa giusta per il tuo nucleo familiare

Scegliere la casa è un processo che deve essere ben ponderato anche in base alla zona di residenza. Valuta la posizione migliore (considera la vicinanza a servizi come scuole, trasporti, negozi, supermercati,…) e il tipo di quartiere.

Fai verificare la casa da un esperto, allo scopo di identificare eventuali problemi o lavorazioni da fare. Controlla la sua conformità urbanistica e se vi sono eventuali ipoteche o altri vincoli.

Non dimenticare gli aspetti pratici post acquisto

Una volta acquistata la casa, ci sono diverse cose di cui dovrai occuparti fra cui l’allaccio delle utenze luce e gas (oppure il subentro o la voltura). Verifica poi quali sono le coperture della zona e scegli l’operatore Internet che ritieni più adatto alle tue specifiche esigenze.

Considera poi di destinare un certo budget all’arredamento dell’abitazione e a eventuali interventi di manutenzione.

Valuta anche la possibilità di stipulare un’assicurazione sulla casa per proteggere te e il tuo nucleo familiare contro danni o eventi straordinari che possono comportare ingenti esborsi economici. Infine, considera di destinare una parte delle tue entrate alla creazione di un “fondo di emergenza” da destinare a imprevisti che possono risultare piuttosto onerosi (per esempio ingenti spese mediche o altre emergenze).

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