“Stiamo facendo ulteriori accertamenti”. Questa risposta – inoltrata per mail e data a voce – è ormai la stessa da mesi. Si tratta dell’unica risposta che viene data a una 40ina di studenti ed ex studenti aventi diritto alla borsa di studio per l’anno accademico 2014/15 di vari atenei facenti riferimento all’Adisu Orientale. In attesa, praticamente, da due anni.
La Procura, come scrive Carlo Porcaro su Il Mattino, ha un procedimento in corso e valuta eventuali profili e condotte di rilevanza penale per le Aziende per il Diritto allo Studio Universitario campane. Nel frattempo, nei palazzi della Regione Campania è stata istituita una commissione d’inchiesta ad hoc per le dovute verifiche. Nel frattempo, però, ci sono studenti di Orientale, Accademia Belle Arti, Conservatorio di San Pietro a Majella e Accademia Della Moda che attendono di essere liquidati mentre hanno notizia di beneficiari di borse di studio più recenti che già hanno avuto i soldi loro spettanti.
La comunità online dei borsisti non rimborsati
Intanto, gli ex studenti infuriati e spazientiti si sono organizzati su Facebook. Un gruppo ad hoc per raccogliere le esperienze, organizzare azioni collettive e scambiarsi informazioni. Tra chi chiama alla segreteria, chi chiede “Ancora niente?” e chi prova a fare il punto della situazione. Ma dei rimborsi, per ora, nemmeno l’ora.
Era ottobre quando Emilia scriveva: “Stanno facendo accertamenti, non si sa quando saranno erogati i pagamenti”. Ottobre, lo stesso mese in cui Martina sostiene che: “Stanno facendo controlli sulle nostre autocertificazioni”. “Qualcuno ha notizie? Assurdo sono passati quasi 6 mesi” affermava Ida a dicembre.
Gli studenti iscritti al gruppo sono aventi diritto a vario titolo di borse di studio e rimborsi di altro tipo. Ad accomunarli, la stessa identica risposta: “Sono in corso accertamenti”. Ormai da mesi.