Wapo Natural Food, un tour “vaporoso” nel cuore del Vomero

by Massimiliano Maurino
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Nel cuore del Vomero, a Piazza Fuga n.9, si trova WapoNatural Food; un luogo dove la tradizione mediterranea si fonde con quella asiatica. Un progetto ambizioso di alta cucina senza glutine sostenuto da un team di soci appassionati: Mario Rubino – ideatore del progetto, Paola Gravina, Ciro Cacciola e Simone Cavallo.

Il design del locale è a cura di Alessandro Castellano; con l’utilizzo di tredici legni diversi (che è possibile vedere elencati sulla parete alla sinistra della porta d’ingresso) gli ambienti ricordano molto l’oriente: non solo per la sensazione di calore che si percepisce nella sala, ma anche per una serie di esagrammi fatti a mano su legno grezzo ai lati delle finestre; mentre sui tavoli ci sono due trigrammi – uno alla sinistra del commensale – e due enormi vaporiere in cucina. I pannelli insonorizzanti installati dietro al soffitto, rendono più piacevole la conversazione tra i commensali, senza creare confusione.

“Ho creato insieme ai miei soci un ristorante che offre piatti di alta cucina senza glutine – ha spiegato Rubino – rigorosamente fatti a mano e preparati solo con prodotti di stagione. I nostri menù sono gustosi, creati ad arte per tutti i palati e conditi di sapori mediterranei e orientali. Wapo, infatti, nasce da un’esigenza familiare, la celiachia, ma, stando a quanto ci racconta Mario Rubino, guai a chiamarlo ristorante per celiaci: con lo chef Giovanni Gentile si è pensato, e sperimentato, un menù per tutti; frutto di ricerca di sapori e di utilizzo di farine senza glutine. Infatti, molti sono i piatti handmade: pasta fresca, grissini, pane tutti gluten free, senza interventi chimici e industriali. Carne, pesce, crudo, crostacei, verdure cotti anche al forno e a bassa temperatura.

 

In occasione della presentazione del nuovo menù alla stampa – con piatti dai nomi molto fantasiosi, lo Chef Giovanni Gentile ci ha deliziato con un bignè salato con tartare di tonno affumicato al legno di melo e misticanza, a seguire, “Non ci resta che piangere”; una zuppa di cipolle, appassite al vapore, in crosta di provolone del Monaco stagionato 12 mesi; veramente delicato e con la nota finale di provolone. Successivamente, è stata servita una tartaredi filetto di manzo con scaglie di tartufo senese.

Molto interessante anche la trilogia di carciofo in tre cotture “Il buono, il brutto e il cattivo” che presenta un carciofo a crudo con scaglie di parmigiano, un carciofo con ripieno di salame e crosta di pane su una crema di cipolle ed un terzo carciofo con nduja su una crema di formaggio stagionato 12 mesi, il tutto accompagnato da del pane fatto in casa e cotto al vapore.

Molto interessante anche la proposta dei ravioli trasparenti di riso “Napoli-Pechino AR”, tre tipi di ravioli cotti al vapore (e ripassati in padella) con tre ripieni differenti: uno con alici, uno con ragù ed uno con un ripieno di genovese. È disponibile anche la versione vegetariana.

La Tagliatella afrodisiaca con tartufo nero senese e burro di Normandia è un piatto che ha convinto molto, soprattutto perché le tagliatelle sono frutto delle tante sperimentazioni dello chef Gentile con le farine gluten free: non si sfaldano e restano callose in bocca. In alternativa è possibile chiedere la versione “Purplecon melanzane, olive nere, capperi e crostini di pane. Per secondo, Ops! mi è cascato il calamaro, un’esplosione di colori prima e di sapori poi, con un calamaro cotto al vapore con brunoise di patate e gocce di ‘nduja. Per finire, i dolci: cannolo al limone, caprese e tortino al cioccolato fondente, e il liquore masticabile.

Veramente interessante è stata la scelta di servire a tavola,oltre ai più di sessanta etichette di vini campani, l’acqua di Telese, dalle proprietà benefiche e curative. 

Wapo ha una vasta offerta anche per vegetariani e, dal 21 novembre, allarga la sua proposta con due new entry: il Take Away, con alcuni piatti freschi preparati ad hoc e disponibili solo presso il dirimpettaio Bar Centrale 4.0 di Piazza Fuga, per venire incontro alle richieste di una clientela più veloce; e il WAPranzo, un piatto unico al prezzo speciale di 13 euro per gustare zuppe cucinate con prodotti di stagione, polpette di carne (o vegetariane) e una grande varietà di contorni.

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