Sabato 27 e domenica 28 agosto, al Chiostro di San Domenico Maggiore (Napoli, piazza San Domenico Maggiore), nell’ambito della terza edizione della rassegna Spettacoli Teatrali Classico Contemporaneo, è andata in scena l’opera teatrale Time Machine Shakespeare. Diretti da Mirko Di Martino, otto giovani drammaturghi (Maurizio Capuano, Mirko Di Martino, Luisa Guarro, Cristian Izzo, Viola Pereira, Fabio Pisano, Francesco Rivieccio, Diego Sommaripa), ciascuno a proprio modo e nel proprio stile, hanno riscritto un personaggio shakesperiano, costruendo così la Time Machine Shakespeare
Time machine Shakespeare, lo spettacolo
Così al chiostro di San Domenico la Time machine Shakespeare ha offerto un viaggio nel tempo e fisico tra le opere di Shakespeare. Personaggi di 400 e passa anni escono dalle carte su cui sono stati disegnati per raccontarsi adeguandosi al linguaggio e alle tematiche del xxi secolo. Otto giovani attori hanno scelto, riscritto ed interpretato un personaggio shakespeariano. Allo spettatore, dopo una breve introduzione nel giardino del chiostro, è chiesto di spostarsi al primo piano e di scegliere 4 degli otto personaggi. 20 min con ciascun attore, intervallati da 100 sec per spostarsi da una stanza all’altra, da un’opera all’altra. Ciascun attore, in una delle mirabili stanze del chiostro, accompagnato dalle sole luci e qualche stregoneria moderna, come un cellulare, dà forma ed interpretazione al proprio personaggio. Così lady Macbeth, rappresenta l’arrivismo e la brama di potere di un amministratore di condominio ridotto ad un abito su di una sedia; Mercuzio, nel famoso monologo sulla regina Mab, racconta del potere di suggestione a cui siamo perennemente sottoposti dai sentimenti così come dalla pubblicità; Caterina, è la ragazza viziata della napoli bene, bisbetica e vegana, arrabbiata col suo servo per aver cucinato una parmigiana con le polpette; e Desdemona, che racconta il dramma degli amori malati e della violenza sulle donne.
Time machine Shakespeare è uno spettacolo divertente, partecipato, che offre importantissimi spunti di riflessione.
La Rassegna Classico Contemporaneo
La rassegna Classico Contemporaneo rientra nell’ambito del cartellone Estate a Napoli 2016 con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Napoli.
Anche quest’anno, la direzione artistica è affidata a Gianmarco Cesario e a Mirko Di Martino, con il supporto organizzativo del Teatro dell’Osso, associazione culturale nata nel 2008 a Lioni (AV), con sede a Napoli in via Emilio Scaglione, diretta da Mirko Di Martino.
Recensione di Regina Claudia Chiodi. Articolo di Danilo De Luca. Fotografie gentilmente concesse da HERMES COMUNICAZIONE