Mercoledì 19 luglio 2017 alle ore 10:30 presso lo Zoo di Napoli (nell’area antistante il vecchio Exhibit Scimpanzé) sarà presentato il progetto messo in campo dall’Associazione Zoo di Napoli con Meridonare, la prima piattaforma di crowdfunding del sud Italia: “Scritto nel Dna: gli scimpanzé e l’uomo“.
L’intento dell’Associazione Zoo di Napoli è quello di sostenere lo Zoo di Napoli nella realizzazione di una struttura d’eccellenza che ospiti gli scimpanzé (Pan troglodytes) all’interno del Giardino zoologico, al fine di operare nel settore della ricerca e della divulgazione scientifica. Il contributo richiesto è necessario in particolare per la ristrutturazione delle vecchie gabbie presenti all’interno del parco dotandole di un giardino con alberi secolari adatto alla vita “libera” degli animali. L’obiettivo di lungo termine è quello di far diventare lo Zoo di Napoli centro d’eccellenza europeo per lo studio e la ricerca dei primati. Un progetto ambizioso che rilancia in pieno le aspettative dello Zoo e di una città di livello internazionale come Napoli. A presentare l’iniziativa saranno l’ingegnere Francesco Floro Flores, presidente Gruppo Trefin e il professore Marco Musella, presidente di Meridonare.
Interverranno Michele Capasso, curatore zoologico dello Zoo di Napoli e Fiorella Saggese, responsabile scientifico Zoo di Napoli.
Francesco Floro Flores afferma: “Abbiamo la ferma volontà di migliorare la conoscenza in ambito scientifico in merito agli scimpanzé e avvicinare il grande pubblico al mondo dei primati, nonché di intensificare l’attività di ricerca relativa a questi animali”.
L’associazione Zoo di Napoli si occupa da anni di progetti scientifici e di conservazione avvalendosi delle prestigiose professionalità dello staff scientifico dell’ente. Il tutto viene realizzato attraverso una serie di attività didattiche. Dal 2013, con l’avvento di una nuova gestione, si è avviato un ampio processo di miglioramento che ha coinvolto il Giardino zoologico nel suo complesso: dalle strutture, alla cura del verde senza mai dimenticare il benessere e la collezione animale.
Lo Zoo di Napoli si prefigge poi una serie di collaborazione con altri giardini zoologici a livello nazionale e internazionale, ed un piano di attività di divulgazione scientifica desinata alle scuole.