Lo sviluppo diffuso del territorio della Regione Campania negli ultimi anni ha ribaltato una serie di funzioni economico-produttive e di infrastrutture su una seconda “linea di forza”, che si è venuta a delineare sulle aree esterne all’area metropolitana di Napoli, determinando di fatto uno sviluppo polarizzato che, per brevità, abbiamo definito “la città” e “l’altra città”.
La provincia di Caserta è stata fortemente interessata da questo nuovo ciclo economico-produttivo. L’incontro è orientato a mettere a punto nuovi strumenti sul piano della programmazione territoriale, ma anche a razionalizzare e potenziare i poli economico-produttivi di eccellenza che investono l’area.
Se ne discuterà al Tarì venerdì, 14 luglio a partire dalle ore 9.30.
“Si tratta di un’occasione irripetibile per ribadire un concetto fondamentale: fare rete tra cultura, politica e imprenditoria è imprescindibile per la crescita economica del nostro territorio – afferma il presidente del Tarì Vincenzo Giannotti – e il nodo di Marcianise ha una centralità strategica per l’intero Centro–Sud Italia. In questo ampio progetto il Tarì desidera garantire alle istituzioni il proprio contributo per il rilancio della territorio e per la promozione, anche sotto il profilo culturale, dell’intera provincia casertana”.