Esausti dopo le grandi abboffate di Pasqua e Pasquetta, con la bilancia che vi osserva minacciosa lì in bagno, non resta che una corretta dieta alimentare per cercare quantomeno di limitare i “danni” e i conseguenti “sensi di colpa” a una due giorni in cui non sono mancate occasioni di “sgarrare” a tavola.
Come comportarsi virtuosamente da oggi? Abbiamo chiesto un po’ di utili consigli a Rita Amore, biologa nutrizionista del team Ketosaia di Napoli, una squadra di nutrizionisti e psicoterapeuti che lavorano su un protocollo dimagrante veloce che serva il “paziente” a 360 gradi.
Dottoressa Rita Amore, passata Pasqua e passata Pasquetta, ora che si fa?
“Ora ci rimettiamo in forma, chiaramente. Fondamentale già da oggi ripristinare la corretta alimentazione e abbinarla all’attività fisica”.
Quale suggerimento si sente di dare a chi vuole rimettersi in forma?
“Innanzitutto, quello di bere tanta acqua. Ha lo scopo di purificare l’organismo dopo i pranzi eccessivi di questi giorni. Poi, puntare tutto su frutta e verdura di stagione. Questi alimenti sono ricchi di antiossidanti, vitamine e sali minerali che aiutano ancor più a purificare il nostro corpo. Poi dobbiamo assolutamente ridurre le calorie giornaliere introdotte nel nostro organismo, principalmente limitando i carboidrati come pasta, pane etc.”.
Con il casatiello, la pastiera e ciò che avanza dai giorni scorsi come la mettiamo?
“Dobbiamo assolutamente evitare di mangiare quanto resta. Piuttosto doniamo quanto resta ad associazioni che possono distribuire questi cibi a chi ne ha più bisogno”.
Eppure, sembra che la fame si avverta di più dopo Pasqua e Pasquetta…
“Verissimo. Dopo aver abituato il nostro apparato digerente a una determinata alimentazione, la fame è maggiormente avvertita. In particolar modo, dopo pastiere e uova di cioccolato, il nostro organismo ha fame di zuccheri e dolci, ne richiede di più“.
Come combattere questo senso di fame?
“Per combattere il senso di fame consiglio finocchi e cetrioli in gran quantità, apportano fibre e riescono a riempire lo stomaco, appagando il senso di sazietà. Un altro consiglio è quello di tenersi impegnati: piuttosto che stare a casa, ad esempio, fate una bella passeggiata”.
Un ultimo consiglio per i nostri lettori?
“Certo: quello di non crearsi sensi di colpa solo per due giorni dopo Pasqua e poi tornare ad abitudini scorrette! La prova costume è alle porte, questo vuol dire che chi sente il bisogno di rimettersi in linea deve iniziare già oggi a costruire un percorso reale di buona nutrizione”.