Un evento tra musica e folklore popolare
Grande successo per la Notte Bianca tenutasi l’otto dicembre scorso a Caserta grazie alle 40.000 persone che hanno affollato il centro storico della città.
Merito in primo luogo del Comune di Caserta che ha concesso patrocinio morale, suolo pubblico gratuito, gazebi di somministrazione e polizia municipale.
Da sottolineare lo straordinario lavoro delle forze dello ordine e della Croce Rossa.
La manifestazione si è però realizzata solo ed esclusivamente grazie all’ intervento legale dello avv. Gian Piero Menditto e all’intervento tecnico dell’ingegnere Salvatore Luigi Fusco i quali, visto il parere negativo della Prefettura, hanno documentalmente e giuridicamente consentito alla stessa Prefettura di rilasciare l’autorizzazione per l’evento.
Autorizzazione ottenuta il giorno prima grazie allo scrupoloso lavoro dello stesso avvocato Gian Piero Menditto, vero filo conduttore dell’evento.
Un evento realizzato grazie ai finanziatori e ai promotori locali Bss Animation, Genovese Management e Alessio Desgro.
“Pur non avendo artisti nazionali ha registrato un numero impressionante di turisti, mai visto negli ultimi 10 anni–afferma l’avv. Menditto– uniche note negative la mancanza di collaborazione di alcuni commercianti che hanno garantito sponsorizzazione e si sono tirati indietro e la mancata realizzazione dell’ evento di Piazza Gramsci con il solo Tony Tammaro spostato in Piazza Dante, in quanto gli altri artisti e tutti gli addetti ai lavori della Notte Bianca hanno avuto un contratto dove le modalità di pagamento erano dilazionate con un acconto e saldo a 20 giorni.
Tuttavia– continua Menditto– gli artisti Rosario Albanese, Francesco Albanese e la soubrette Magda Mancuso hanno preteso pagamento prima di salire sul palco e quindi il sottoscrtto, previa consultazione con i promotori, ha a malincuore negato l la loro esibizione.
In definitiva si è realizzato un evento irripetibile- conclude poi- e regalato alla città una notte che ha incrementato il turismo e il commercio cittadino.”