A tanti sarà capitato di imbattersi in qualche trasmissione tipicamente statunitense in cui il protagonista è il comico monologhista al centro del palco. A volte erroneamente definito “one-man show”, questa tipologia di cabaret in realtà questo è il format della stand-up comedy. Con un protagonista che infrange la quarta parete e dialoga direttamente col pubblico.
In America questo format ha reso famosi personaggi che vanno da Bob Hope a Louis C.K., in Italia ha avuto i suoi antesignani (si pensi ad esempio a Daniele Luttazzi o Beppe Grillo). Ora a San Giorgio A Cremano (Napoli), grazie all’intuizione di Claudia Paganelli (presidente dell’Associazione Culturale Mille 946), nasce la prima accademia di stand-up comedy.
Sabato 20 gennaio alle 21:30, nei locali di via Cavalli di Bronzo 35, andrà in scena la “Comedy Night”, serata evento in cui ad esibirsi saranno i comici e i cabarettisti che hanno preso parte all’ultima edizione del Premio Massimo Troisi 2017. Lo spettacolo – preceduto da una cena evento – sarà solo il primo di una serie. Il progetto prevederà, da qui in avanti, la nascita di un laboratorio della comicità permanente tenuto da Paolo Caiazzo, comico amatissimo e volto noto di “Made in Sud”.
Una palestra per giovani emergenti, per chi crede di essere comico o semplicemente vuole un palco dove dire la sua. La formula dello Stand-up comedy prevede una serie di tematiche che vengono portate in scena che vanno dalla politica al sociale, passando per storie di vita personali o tratteggiando personaggi famosi e non o addirittura di fantasia.
“L’idea è di fare cabaret come da anni si fa nei club americani- precisa la presidente dell’Associazione Mille 946 Claudia Paganelli- facendo alternare sul palco del nostro club artisti che hanno preso parte al Premio Massimo Troisi ma anche tanti esordienti. Chi salirà sul palco sperimenterà monologhi inediti o pezzi collaudati della comicità “made in Naples”. L’idea è quella di organizzare un laboratorio di comicità, diretto da Paolo Caiazzo, una palestra per giovani comici che ogni sera si esibiranno davanti al pubblico. La nostra speranza è quella di far avvicinare tanti giovani talenti così come avviene a Londra o a New York. Speriamo che grazie alla nostra Associazione possa arrivare su grandi palcoscenici qualche artista partito grazie alla nostra iniziativa”.
(foto tratta dal sito di Made in Sud)