Napoli, il mare, un gozzetto che ha portato la stampa e i protagonisti della conferenza stampa su un piccolo lembo di terra circondato dall’acqua dalle parti del Castel dell’Ovo. C’è tutta Partenope in tutto il suo incanto, il suo volto più bello, il Mediterraneo, nella presentazione sicuramente non convenzionale dell’opera prima dei South Designers.
Il primo lavoro dello strano duo composto da Fabrizio Fiore (dj, programmatore musicale, musicista, produttore, remixer) e Antonio Fresa (pianista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, produttore con uno spiccato animo jazz e collaborazioni che spaziano da Peter Erskine e Carl Anderson, da Stacey Kent a Fabrizio Bosso) è un omaggio proprio a Napoli e alla musica napoletana. Anticipato dal singolo di lancio Scalinatella, Napoli Files è un viaggio in 13 tracce che ripercorre la storia della canzone partenopea attraverso la reinterpretazione di 12 pietre miliari e un inedito, Tutte ‘e juorne. Da ‘O Sole Mio a Torna a Surriento, dalla Malafemmena resa celebre da Totò a Indifferentemente e Santa Lucia Luntana: una riscoperta di grandi classici rivisti in chiavi che vanno dal dub all’house.
Un progetto intrigante e destinato a incuriosire, impreziosito da collaborazioni importanti. Ci sono, ad esempio, Pietra Montecorvino e l’attrice Cristina Donadio in “Tutte ‘e juorne”, due voci graffianti di due donne che ben si prestano a rappresentare Napoli e la napoletanità. C’è Raiz, frontman degli Almamegretta, che si misura (di nuovo) con Carmela. Ci sono i due figli di Nunzio Gallo, gli attori Gianfranco e Massimiliano Gallo, che duettano virtualmente col padre nell’indimenticabile Luna Rossa.
“Napoli Files per noi – spiegano i South Designers – rappresenta un piccolo sogno, nato per gioco e per amore di questa musica che è parte del nostro DNA musicale e sociale, una radice forte che per anni abbiamo vissuto con rispetto e sacralità, attraverso gli ascolti casalinghi e di strada, grazie alle grandi voci che l’hanno resa universale e senza tempo”.
“Con passione, dedizione ed entusiasmo – cotinuano – abbiamo rigenerato i 12 brani di questo progetto + un inedito composto in napoletano, per proporli ora in una nuova forma a un mondo di nuovi followers, associando contaminazioni, convivenze tra generi differenti, samples, voci importanti e suoni di qualità, per definire un’idea semplice e profonda, nitida traduzione di un mondo presente e concreto, che raccoglie dal passato una sfida, quella di rilanciare la canzone napoletana classica verso il futuro del mondo”.