Mercoledì 14 dicembre alle ore 18:30, presso l’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria nel Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio, ex stabilimenti Cirio, sarà presentato, in anteprima, il libro di Peter Signorini “Come Natura Crea, Cirio una storia italiana”.
Nel centenario della morte del Cavaliere del Lavoro Pietro Signorini, socio in affari di Francesco Cirio e artefice della nascita a Napoli nel 1900 della Società Generale delle Conserve Alimentari Cirio, che statuì pionieristicamente nel mondo i valori del “made in Italy”, il nipote Peter ha voluto interrompere quel rispettoso silenzio imposto dai “giganti” della sua famiglia in segno di riconoscimento a Francesco Cirio per la sua eredità spirituale, per raccontare un’esperienza unica e speciale quale fu la Cirio dei Signorini.
Il libro, edito da Mondadori, svela così tutto il devoto e geniale lavoro svolto da Pietro e Paolo Signorini e dai successori in settant’anni di indiscussa autorevolezza.
Interverranno Valeria Fascione, Assessore per l’Internazionalizzazione, Startup e Innovazione della Regione Campania, Alessandra Clemente, Assessore ai Giovani del Comune di Napoli, Ambrogio Prezioso, Presidente dell’Unione Industriali di Napoli, Giorgio Ventre, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica all’Università Federico II. Presenterà l’evento Antonio Galdo. Con la partecipazione di Patrizio Rispo per la lettura di brani tratti dal testo inedito.
“Come Natura Crea”, il libro
Il 13 dicembre 1916 moriva il Cavaliere del Lavoro Pietro Signorini, nella sua villa di Corso San Giovanni, dopo un’altra lunga giornata di lavoro trascorsa in fabbrica.
La “Società Generale delle Conserve Alimentari Cirio” nasceva nel 1900 da un suo progetto industriale dopo lunghi anni di affari e di amicizia con Francesco Cirio, commerciante e imprenditore pioneristico della seconda metà dell’Ottocento. Cirio morì pochi giorni prima della costituzione della Società e Pietro, con gli altri soci, non esitò a riconoscere l’immenso patrimonio di intuizioni, legami e conoscenze lasciategli in eredità dall’amico piemontese, tanto da dedicargli a vita quello che diventerà il modello industriale cui uniformarsi sul mercato alimentare: la Cirio.
Il testo è scritto in prima persona da Peter, classe 1933, ancora oggi il più autorevole esponente della dinastia dei Signorini. Non è solo un testo di ricordi, la memoria appare sullo sfondo solo per rendere vive alcune testimonianze su fatti e personaggi di questa lunga storia della quale il nonno Pietro è il primo grande protagonista e di cui il fratello Paolo è il continuatore, la figura più durevole e rilevante. È lui la mente, lo stratega, il grande manovratore di uomini e fabbriche. “Don” Paolo e la sua Cirio sono anche un punto di riferimento e una risorsa preziosa per tutta l’industria agro-alimentare nazionale.
“L’opera è spinta da un debito di riconoscenza nei confronti della verità e della statura umana e imprenditoriale dei protagonisti della storia”, chiarisce l’autore. “Nasce dalla necessità di narrare le vicende di un’azienda che con i suoi prodotti, le sue strategie, la sua capacità di prevedere e anticipare costantemente nel tempo i mercati e le sue relazioni ha valicato fin da subito i confini della penisola, e che per buona parte del ventesimo secolo ha dettato le regole etiche, estetiche, industriali e commerciali dell’impresa alimentare italiana”.
“È un testo che adotta un metodo storiografico, per realizzare il quale si sono raccolti migliaia di documenti”, spiega Alberto Signorini, figlio di Peter e curatore del libro. “Un testo le cui interpretazioni e conclusioni partono sempre e comunque da ciò che il materiale ricavato dai vari archivi ha permesso di ricostruire o confermare e che tiene interamente in conto la bibliografia pubblicata negli anni sull’argomento. Molto di ciò che era stato scritto in passato sulla questione Cirio andava completato, ma molto andava rettificato”.
Napoli è l’altra grande protagonista di questa lunga storia. Il centro da cui si parte e da cui poi Cirio irradierà tutta la sua forza e la sua grande energia. E Napoli rappresenta per la Cirio la sede insolita di una avventura imprenditoriale fatta tutta da uomini venuti dal nord, un’avventura unica e forse irripetibile, qualcosa che non ha confronti nella storia industriale del Paese.
Il volume potrà essere acquistato durante la presentazione in anteprima rispetto al lancio.
(Crediti fotografici: le immagini allegate appartengono agli archivi storici della Famiglia Signorini e della famiglia Bandini lì dove specificato)