Sabato 17 dicembre alle ore 21, a Mezzocannone Occupato, in via Mezzocannone 12 (centro storico di Napoli), nell’ambito del Newroz Festival, suonerà il gruppo musicale napoletano La Maschera (qui la pagina Fb). L’apertura del concerto è affidata ad Internozero e a Tonia Cestari in trio (Tonietta cestari – voce e chitarra; Ilaria venuto – violino; Rossella scialla – percussioni). Il biglietto di ingresso costa 5 euro.
Il Newroz Festival
Il Newroz Festival, nato nel 2015, rappresenta il primo esperimento di direzione artistica del collettivo dei 99 Posse. La kermesse, ispirata all’idea di contribuire alla proposta culturale e artistica della città di Napoli, ha promosso concerti, dibattiti e incontri culturali, che hanno favorito il confronto tra esperienze diverse, cittadine, nazionali e internazionali. Nel corso dell’anno, nell’intervallo tra una edizione estiva e l’altra, presso lo spazio di Mezzocannone Occupato, si tiene ogni mese una serata OFF del festival. Gli ospiti della scorsa stagione del Newroz OFF sono stati Eugenio Bennato e Taranta Power, Il Tridente (nuovo progetto musicale di O’ Zulù, Valerio Jovine e Speaker Cenzou), Tonino Carotone, i Sangue Mostro accompagnati dai migliori rapper napoletani. Quest’anno, invece, i TheRivati e i Silicon Dust.
La Maschera
La formazione musicale de La Maschera nasce nella primavera del 2013 ,nell’hinterland del nord-est Napoletano, dall’incontro tra il cantautore Roberto Colella, il trombettista Vincenzo Capasso e il bassista Eliano Del Peschio. Il gruppo ha raggiunto immediatamente una grande notorietà con il singolo Pullecenella, che vanta più di 328mila visualizzazioni su youtube. Nel 2014 è stato pubblicato dalla Full Heads l’album ‘O vicolo ‘e l’alleria.
Il valore artistico del giovane gruppo musicale de La Maschera ha trovato conferma in numerosi premi: Squarciare I Silenzi: premio della critica e miglior testo per il brano La Confessione; Premio RETE DEI FESTIVAL 2014; Premio LA RADIAZZA 2014; Premio SAN GENNARO DAY 2015. Vantano, inoltre, la Tessera Socio Onorario presso il Museo di Pulcinella, del Folklore e della Civiltà Contadina di Acerra.