Di grande attualità è stata recentemente la discussione sul caso di Noa, la ragazzina che secondo i giornali avrebbe deciso di terminare la sua vita a 17 anni, mentre l’Associazione Luca Coscioni, impegnata in prima fila nel campo dell’etica e dei diritti personali e civili, ha specificato quanto la lettura dei fatti diffusa dai principali giornali e massmedia fosse inesatta.
Tutto questo per ribadire la necessità di discussioni più approfondite circa le normative italiane e straniere riguardanti il tema dell’eutanasia e in generale del fine vita.
A tal proposito, mercoledì 12 giugno 2019, alle 16:45 presso la Biblioteca napoletana di Storia Patria al Maschio Angioino di Napoli si terrà la presentazione del libro Il caso Anita Lubrano con la presenza di Mina Welby, co Presidente dell’Associazione Luca Coscioni.
Edito da Centoautori, il volume è stato scritto da Bruno Stanislao, con prefazione di Mina Welby. In apertura sono previsti i saluti del dottor Giuseppe De Carolis di Prossedi, presidente della Corte di Appello di Napoli. Dialogheranno con Mina Welby: monsignor Gennaro Matino, teologo, scrittore e saggista; dottor Elvio De Blasio, Direttore reparto di Rianimazione del P.O. Rummo di Benevento; dottor Gennaro Trezza, Direttore del reparto di Ginecologia del P.O. Rummo di Benevento. Modera Ermanno Corsi.
Al pianoforte il M. Antonio Annibali Corona accompagnerà alcuni brani tratti dal libro con l’esecuzione di musiche originali di sua composizione.
Per chi fosse interessato inoltre al tema dell’etica e dei diritti, avevamo già scritto su Livenet del caso del DJ Fabo, di cui si erano occupate anche Le Iene in tv.