A VILLA NECCHI CAMPIGLIO RIVIVONO GLI ANNI TRENTA IN STILE DÉCO

by Cristina Celli
0 comment
la festa anni trenta a villa necchi campiglio

Ebbrezza Déco è l’iniziativa che ha visto Villa Necchi Campiglio, un piccolo gioiello déco nel cuore di Milano, aprire le porte per una serata in stile anni ’30.

Il Fai (Fondo Ambiente Italiano) – Delegazione di Milano è stato l’artefice di questo tuffo nel passato, magicamente riuscito grazie alla straordinaria location di Villa Necchi, sontuosa villa unifamiliare sita in via Mozart e costruita tra il 1932 e il 1935 dall’architetto milanese Piero Portaluppi.

La serata è stata accompagnata da una degustazione di vini in collaborazione con Tibevo, un progetto tutto italiano di promozione della cultura del vino e della birra artigianale.

“Tibevo può definirsi una vera e propria startup – ha spiegato Matteo Galiano, uno dei tre soci fondatori – che vuole avvicinare i consumatori al Made in Italy del vino e della birra artigianale, e fornire informazioni su dove comprare o consumare i prodotti sulle aziende produttrici e quelle locali”.

Un percorso multi sensoriale alla presenza di grandi e piccoli produttori italiani, dalla cantine sicule di Avide e Terrazze dell’Etna a quella piemontese dei Turri, nel cuore dell’alto Monferrato, il tutto accompagnato dalla musica dal vivo della Lady Dillinger Swing Band che per l’occasione si è esibita in concerto a bordo piscina. 

L’allestimento di Villa Necchi, circondata dal profumo delle magnolie, ha così richiamato la grande rivoluzione dei costumi, raccontati da opere grafiche appositamente raccolte dagli archivi di Archivio Marcello Dudovich, Archivio Storico Pirelli, Ufficio Stampa La Rinascente e collezioni private.

Un viaggio tra preziosi arredi, opere d’arte e oggetti di vita quotidiana degli anni ’20 e ’30 di una società in evoluzione, desiderosa di rinnovamento e movimento, con l’allestimento espositivo, aperto al pubblico, Basement del pittore Guido Buganza.

Nel corso della serata, per gli intenditori e i palati fini, non sono mancate prelibatezze alimentari come ostriche, gamberi e prodotti tipici made in Italy.

VILLA NECCHI CAMPIGLIO

La dimora di via Mozart sancisce l’ingresso del razionalismo nell’architettura cittadina esprimendo, nello stesso tempo, l’estrosa fantasia creativa del progettista e il persistere di elementi del precedente gusto Déco.

Gli ampi volumi interni, spazi vasti dagli arredi e i materiali preziosi, ospitano la straordinaria collezione di opere d’arte del primo Novecento di Claudia Gian Ferrari, con lavori di Sironi, Martini, de Chirico e altri e la raffinatissima collezione di dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta De’ Micheli, con, tra le diverse opere, tele di Canaletto, Rosalba Carriera e Tiepolo.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Livenet News Online Agenzia SEO a Napoli Palloncini