La passione degli italiani per le scommesse sportive non è certo un mistero: la tradizione della schedina affonda la sue radici nella storia del paese e per decenni quello con la ricevitoria di fiducia ha rappresentano un appuntamento fisso per tifosi, appassionati del grande calcio nazionale o semplici amanti del brivido della giocata.
I tempi sono cambiati e oggi il gioco si è spostato online, ma i meccanismi non sono mutati: in alcuni casi per semplice diletto, in altri nella speranza di portare a casa una vincita fortunata, in molti oggi si collegano alle piattaforme dedicate al betting tramite computer, tablet o smartphone per sfidare la sorte e cercare di piazzare giocate vincenti, naturalmente limitando le perdite.
Strategie per il betting online: qual è la verità?
La domanda è lecita: esistono davvero tecniche per ideare pronostici affidabili e mettere a segno scommesse sicure? La risposta è semplice: la giocata infallibile è un mito, ma la conoscenza del gioco e delle dinamiche del grande calcio possono davvero fare la differenza.
Scegliere un operatore autorizzato
Il punto di partenza per vivere la passione per il betting in modo sicuro ed evitare esperienze spiacevoli? Studiare la ricca offerta presente sul web selezionando solo gli operatori autorizzati dall’AAMS (oggi Agenzia delle dogane e dei Monopoli) e orientarsi su realtà storiche, che puntano a tutelare i loro utenti. SNAI.it, tra i migliori e maggiormente accreditati tra i siti di scommesse online italiani, non si accontenta di offrire un’esperienza di gioco ricca e piacevole, ma garantisce la totale sicurezza dei dati e delle transazioni, salvaguardando gli scommettitori anche attraverso meccanismi di autolimitazione.
Impostare una strategia di gioco sicura
Il primo consiglio per chi si approccia alle scommesse sportive? Essere sempre consapevoli che ogni giocata comporta sempre un rischio di perdita: invece che concentrarsi sulla ricerca della strategia perfetta per assicurarsi la vittoria, meglio imparare a calcolare il rischio legato a ciascuna giocata. Va da sé: se l’obiettivo è aumentare i guadagni, occorre considerare che in parallelo aumenteranno anche i rischi.
Essere metodici è il particolare che fa la differenza tra il giocatore che insegue la semplice vittoria (che presto o tardi, per motivi puramente statistici, arriva) e quello che punta a guadagnare con le sue scommesse sul campionato. Così, conviene sempre creare un semplice foglio di calcolo o sfruttare una qualunque app pensata per il monitoraggio di entrate e uscite per tener traccia di perdite e vincite. Il consiglio in più è quello di fissare sempre un preciso tetto di spesa, settimanale o mensile: così, sarà più semplice tenere d’occhio le somme effettivamente investite e, soprattutto, impossibile correre il rischio di spendere più del dovuto.
Seguire da vicino il campionato
Il vero trucco degli esperti scommettitori? Ispirarsi alle logiche dei sistemi utilizzati dai bookmaker per elaborare quote scommessa e pronostici. Conoscere le dinamiche della massima serie, lo stato di forma delle squadre, l’esito degli ultimi incroci tra le formazioni protagoniste della giornata e gli obiettivi dei quali i vari club potrebbero essere all’inseguimento è utile per affinare i pronostici, arricchendo di significato quelle quote che altrimenti rischiano di rimanere solo numeri anonimi.
In più, essere sempre aggiornati sulle ultime dagli stadi vuol dire poter giocare di anticipo e, in alcuni casi, riuscire persino a battere sul tempo i quotisti. L’esempio classico è il seguente: la punta dell’attacco della squadra A subisce un infortunio nel corso di un match di uno dei tornei europei durante la settimana e questo fatto compromette le possibilità di vittoria contro la squadra B nella successiva giornata di campionato. Così, essere sempre sul pezzo e riuscire a mettere a segno la propria giocata tempestivamente, puntando sulla vittoria della formazione B, permette di avvantaggiarsi di una quota molto favorevole(naturalmente, a patto di batterne sul tempo l’aggiornamento).
Studiare le quote dei bookmaker
Le quote rimangono il punto di partenza per scegliere l’esito sul quale puntare. Come accennato, d’altra parte, le quotazioni proposte dai bookmaker rappresentano già di per sé un pronostico: a quote minori, infatti, corrispondono eventi che hanno una maggiore probabilità di verificarsi, mentre al crescere delle quota (e quindi del premio in caso di vincita) parallelamente diminuiscono le possibilità che l’esito del match sia quello sperato.
A partire dalla quota proposta dal bookmaker per un determinato evento, è possibile risalire alla probabilità stimata dal gestore per il verificarsi di quel particolare risultato. Ad esempio, se in un match di Serie A come il seguitissimo Derby della Capitale Roma – Lazio la vittoria dei giallorossi è quotata a 2,50, per determinare la probabilità di questo esito basta dividere 100 per il valore della quota. Quindi:
100 / 2,5 = 40%
Ciò significa che la possibilità di vittoria dei lupi sulle aquile è pari al 40%.
Questa indicazione di massima può essere molto utile per realizzare giocate che consentano di produrre discreti guadagni in caso di vittoria o, viceversa, di contenere le perdite.
Tra le strategie più semplici ed efficaci c’è quella della giocata multipla su eventi con quote basse, che tuttavia nel loro complesso consentono di raggiungere i guadagni di un’unica puntata su una quota maggiore.
Ad esempio, giocando su quattro gare e puntando su una quota pari all’incirca ad 1,20 (probabilità di vittoria maggiori dell’80%) è possibile raggiungere complessivamente una quota pari a:
1,2 · 1,2 · 1,2 · 1,2 = 2
Così, anche con un budget settimanale di soli dieci euro, ci avviciniamo alla possibilità di raddoppiare la nostra puntata.
Ricorrere ai sistemi di gioco
Naturalmente, la dimestichezza con il mondo delle puntate sportive consente agli scommettitori più esperti di affidarsi ad uno dei tanti “sistemi di gioco”, ovvero quei modelli che permettono di impostare una strategia di gioco e, quantomeno, avere la certezza di rifarsi sempre delle eventuali perdite.
Tra i sistemi di gioco più intuitivi c’è quello della scommessa ripetuta. In sostanza, si tratta di ripetere nell’arco del tempo sempre il medesimo tipo di giocata su una stessa quota.
Ad esempio, poniamo di disporre di un budget mensile di 50 euro. Puntiamo 5 euro sulla quota 2 di cui sopra e, in questo modo, abbiamo buone chance di arrivare a raddoppiare la nostra vincita. Con il budget mensile a disposizione possiamo ripetere ben 10 volte questo tipo di puntata, eppure sono sufficienti 3 vittorie per rientrare completamente dell’investimento sostenuto. Ovviamente, ogni eventuale vincita aggiuntiva rappresenterà un guadagno netto.
Un secondo sistema spesso utilizzato dai giocatori più avanzati è quello della puntata aumentata in caso di perdita.
Seguendo il modello dell’esempio precedente, procediamo giocando 5 euro su una quota 2. In caso di sconfitta, invece di limitarci a ripetere la stessa giocata, incrementiamo la posta, passando a 10 euro. Se anche in questo caso l’esito della scommessa è negativo, torniamo a raddoppiare la somma investita, puntando 20 euro sulla solita quota 2. A questo punto, in caso di vittoria i 40 euro guadagnati ci consentono di coprire ampiamente le spese e continuare a giocare. Ovviamente, in caso contrario la perdita ammonterà a 25 euro, una somma importante ma comunque lontana dal nostro tetto di spesa mensile.
