Museo del Saxofono
via dei Molini snc (angolo via Reggiani)
00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)
Ingresso alla mostra: € 7,00
Visite guidate gratuita su prenotazione (max 20 persone)
Ingresso ai concerti: €15,00
Biglietti in vendita direttamente al Museo o su Liveticket.it
Pagina ufficiale: museodelsaxofono.com/fausto-papetti
Il 28 gennaio 2023 ricorrerà il centenario della nascita del grande saxofonista italiano Fausto Papetti e
il Museo del Saxofono di Fiumicino, grazie al contributo ottenuto con l’Avviso Pubblico per le
iniziative culturali, sociali e turistiche della Regione Lazio, intende celebrare questa importante
ricorrenza realizzando un'iniziativa che si svilupperà dal 28 gennaio al 25 febbraio 2023 con
l’esposizione dello strumento appartenuto all’artista, una mostra e altri memorabilia concessi dalla
famiglia erede, oltre a concerti e visite guidate.
Fausto Papetti è stato un’artista molto conosciuto ed estremamente apprezzato dal pubblico italiano e
che ha sostanzialmente contribuito alla divulgazione e conoscenza dello strumento e al suo appeal
nella cultura italiana. Ha sempre avuto grande successi discografici pubblicando raccolte di celebri
brani del periodo arrangiati in versione strumentale, scelti soprattutto fra le musiche per il cinema, che
spesso superavano le vendite delle colonne sonore originali.
In Italia è riuscito ad imporre per la prima volta in campo discografico leggero il cosiddetto “genere
strumentale”, sino ad allora quasi ignorato dalle classifiche di vendita, divenendo l’interprete che, con
ben 29 dischi, ha piazzato il maggior numero di album nella Hit Parade italiana. La grande Mina è
seconda con 27 e i Pooh terzi con 23. Una carriera travolgente che lo ha reso notissimo in tutto il
mondo, soprattutto in Germania, Spagna, Francia, Russia e Giappone.
Fausto Papetti è stato un maestro della musica confidenziale che ebbe un successo strepitoso grazie
alla sua rilettura dei classici della canzone dei quali smussava le eventuali asperità lasciando
prevalere su tutto la melodia, per la gioia dell’ascolto più disimpegnato. Il suo successo coincise con
la diffusione della musicassetta come supporto sonoro facilmente trasportabile per tutti gli anni ’70 e
‘80.
Altrettanto famose erano le copertine dei suoi dischi che, caratterizzate sempre dalla presenza di
foto di nudi femminili, molto spesso in compagnia di un saxofono, dagli anni ’60 agli anni ’80 hanno
fortemente contribuito al radicamento nell’immaginario collettivo del binomio sax-erotismo.
“L’idea di realizzare un simile evento – afferma Attilio Berni, direttore del Museo del Saxofono – è
partita dalla disponibilità degli eredi Papetti a concedere in esposizione lo strumento personale
dell’artista, un sax alto Selmer Mark VI del 1958 e altri memorabilia. Successivamente è iniziato un
lungo percorso di ricerca, raccolta e analisi di foto, materiali e testimonianze che mi ha portato alla
costruzione di una narrazione emozionante e suggestiva ricostruendo la storia artistica di Fausto
Papetti e delineandone un ritratto completo, del musicista come dell’uomo. Da qui, con l'occasione
dell’anniversario che ricade proprio il 28 gennaio, è stato gioco-forza immaginare una serie di eventi
celebrativi in omaggio al grande saxofonista italiano.”
Un percorso espositivo che si trasforma in un viaggio visivo, uditivo e sensoriale, un’esperienza
immersiva, che muta lo spazio espositivo del museo in una scatola scenica, dove oltre a ammirare lo
strumento e i dischi d’oro, sarà possibile vedere fotografie d’epoca, immagini private e pubbliche,
ascoltare vinili, stereo 8, musicassette e sfogliare spartiti originali. Tutti i visitatori riceveranno in
omaggio un booklet commemorativo realizzato appositamente per l’evento e che descrive la fortunata
carriera dell’artista. Le visite guidate, gratuite, sono prenotabili telefonicamente al numero di telefono
+39 06 61697862 o via mail [email protected] fino ad esaurimento posti (max 20 persone).
Gli orari sono indicati nel programma. La mostra verrà aperta al pubblico a partire dalle ore 11:00 del
28 gennaio.
Alla mostra sono correlati tre concerti, in programma il 28 gennaio, il 18 e il 25 febbraio, che vedranno
esibirsi rispettivamente l'Italian Jazz Quintet, il Venanzio Venditti Quartet la Original Saxie Band in
un tributo a tema, tra musica leggera, swing e jazz, al grande interprete. I concerti prevedono un
biglietto d’ingresso di € 15:00. Inoltre, per chi lo gradisse, prima di ogni concerto – come da tradizione al
Museo – è prevista un'apericena, a partire dalle ore 20:00, al costo di € 15,00.
Alla serata di inaugurazione della manifestazione, in programma sabato 28 gennaio alle ore 19:00,
parteciperanno Marco Papetti, figlio del musicista, e il regista Paolo Campana, autore del film
Vinylmania, con alcuni frammenti in video del suo nuovo documentario dedicato alla storia di Papetti.
L’accesso all’evento di apertura sarà consentito fino ad esaurimento posti; è vivamente consigliata la
prenotazione ai numeri o alla mail del museo.