Napoli Millenaria: al via le celebrazioni per i 2500 anni della città con due sold out al Teatro San Carlo

i biglietti per le proiezioni di Napoli Milionaria! esauriti in pochissime ore, la soddisfazione della direttrice Valente

by Rosanna Astengo
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Napoli ha dato il via alle celebrazioni di Napoli Millenaria con un evento di straordinaria intensità al Teatro San Carlo, che ieri sera ha accolto un pubblico numeroso, partecipe ed eterogeneo, con tantissimi giovani. Il teatro, gremito in ogni ordine di posti, ha fatto da cornice alla proiezione di Napoli Milionaria! (nella trasposizione televisiva del 1962), capolavoro di Eduardo De Filippo che più di ogni altro racconta il senso di comunità e di resilienza della città anche nelle sfumature più difficili e controverse di un’umanità capovolta e sconvolta dalle atrocità della guerra e che proprio il 25 marzo del 1945, dopo soli sei giorni di prove, vide il debutto proprio nel massimo napoletano.

Ad aprire la serata, un momento carico di suggestione: la proiezione di uno spezzone del programma Storie di Gianni Minà, in cui Pino Daniele e Luca De Filippo si confrontavano sulle radici culturali e musicali partenopee. Un omaggio sentito a due artisti che hanno saputo raccontare Napoli con profondità e poesia, attraverso note e parole che ancora oggi risuonano nell’anima della città e ricadono nelle celebrazioni per gli anniversari dedicati all’uomo in blues.

Prima della proiezione, la direttrice artistica delle celebrazioni, Laura Valente, ha tenuto un breve ma intenso discorso, sottolineando come il tema del senso di comunità sia il filo conduttore di Napoli Milionaria! e, più in generale, della storia della città, ricordando quanto sia fondamentale, oggi come ieri, restare uniti e solidali di fronte alle sfide della modernità e dei tanti conflitti che affliggono il mondo ad ogni latitudine.

La scelta di Napoli Milionaria! è di assoluta efficacia: è drammatica l’attualità delle tematiche affrontate nell’immortale opera eduardiana e nelle parole del celebre monologo di Gennaro Jovine; il reduce dai campi di concentramento impersonato da Eduardo De Filippo sembra parlare direttamente agli spettatori del 2025, in un’amara riflessione che porta a pensare che anni di sofferenza, fame e dolore non abbiano insegnato nulla a chi oggi ritiene la guerra l’unico modo per imporsi.

La serata al San Carlo ha segnato un inizio potente e simbolico per Napoli Millenaria, un percorso di celebrazioni per i 2500 anni di Partenope che intende rendere omaggio alla grandezza culturale della città, attraverso eventi che coniugano passato e presente. Un tributo al patrimonio artistico e umano di Napoli, che continua a raccontarsi e a rinnovarsi, mantenendo viva la sua straordinaria identità.

Le celebrazioni di Napoli Millenaria prevedono oltre 2500 tra eventi, artisti, luoghi, gemellaggi, partnership istituzionali e collaborazioni internazionali, grazie a una programmazione aperta, partecipata e dinamica pensata per coinvolgere attivamente la città.

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