Si può fare del comparto cultura un volano di crescita per la città di Napoli? Assolutamente sì, ma bisogna studiare come agevolare chi opera nel settore: almeno sembra essere questo il motivo che porterà presso la sede Odcec Napoli (Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Napoli) di Piazza dei Martiri, il prossimo 20 Aprile dalle 9:00 alle 13:00, commercialisti, istituzioni, esperti e operatori del settore in un convegno dal titolo esplicativo: “Con la cultura si cresce. Fiscalità e strategie di crescita in ambito culturale per la città di Napoli”.
Il convegno, nelle intenzioni degli organizzatori, vuole essere una riflessione su cosa si può mettere in campo, da un punto di vista di strumenti potenziali di agevolazione fiscale per la città di Napoli orientati a dar forza al settore culturale.
Convegno Odcec Napoli, le dichiarazioni
Queste le parole di Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli:
“Intendiamo contribuire alla creazione di una proposta di fiscalità di vantaggio per Napoli che abbia come obiettivo quello di rendere la città partenopea un laboratorio di misure che possano efficacemente rilanciare l’industria culturale facendone leva per uno sviluppo più complessivo”
Mentre il consigliere Odcec Napoli Mariano Bruno ha dichiarato:
“Con la cultura si cresce. E’ un tema questo sul quale contiamo di impegnarci anche nei prossimi anni”
Queste le parole di Antonella La Porta, presidente Commissione enti no profit:
“Vogliamo rendere concrete queste misure sarebbero necessari alcuni interventi particolari tesi da una parte a consolidare i percorsi di crescita dei soggetti operanti in ambito culturale e dall’altro garantire una fiscalità di vantaggio in grado di rendere stimolante l’investimento nell’industria culturale”.
Le fa eco il vicepresidente Marco D’Isanto:
“E’ necessario aprire un dibattito sui temi della fiscalità in ambito culturale e proporre Napoli come laboratorio di un grande progetto per la cultura. Due sono le misure principali alle quali guardiamo con interesse. Il tax credit esteso all’intero comparto culturale della citta di Napoli e le zone franche “della cultura”
A introdurre la giornata di lavori sarà l’assessore ai Giovani del Comune di Napoli Alessandra Clemente.