“L’oreficeria è una forma d’arte come la musica, e sono particolarmente contento di essere qui. Credo che l’eccellenza del Tarì sia il posto migliore per fare a mia moglie – con cui festeggio 25 anni di matrimonio proprio oggi – un regalo indimenticabile”.
Parole di Sal Da Vinci. Il cantante napoletano si è esibito in concerto in uno scenario certo poco usuale: Il Tarì di Marcianise, polo orafo dove in questi giorni si è tenuto Mondo Prezioso. Un viaggio, quello di Sal Da Vinci, tra i suoi più grandi successi – quelli che l’hanno fatto conoscere e amare dal grande pubblico – e gli inediti di “Non si fanno prigionieri“, il suo ultimo album impreziosito dalla collaborazione con un mostro sacro della canzone italiana: Renato Zero. Senza dimenticare il repertorio classico partenopeo, di cui Da Vinci è cultore e appassionato interprete.
Il concerto di Sal Da Vinci è uno dei momenti clou di Mondo Prezioso. Al termine dello spettacolo il presidente Vincenzo Giannotti – che ha fortemente voluto questo show – ha donato all’artista un’effige raffigurante San Gennaro e ha ringraziato lo stilista Alessio Visone per il lavoro svolto in qualità di direttore artistico della serata.
La speciale domenica di fiera si è conclusa con una cena a base di prodotti tipici di eccellenza della tradizione gastronomica napoletana. Soddisfazione per l’esito positivo dell’evento ma anche per i numeri della giornata di fiera che ha registrato 1300 ospiti confermando le aspettative sui dati d’affluenza.