Mercoledì 12 settembre, alle 18.00, lo spazio eventi di La Feltrinelli Libri e Musica, in via Santa Caterina 23 (Piazza dei Martiri), ospiterà la presentazione dal vivo dell’album “Napolievolution” di Sara Tramma, accompagnata al pianoforte da Gennaro Truglio. Intervengono Eugenio Bennato, Nando Misuraca e Salvio Vassallo. Modera l’incontro il giornalista del Mattino e critico musicale Federico Vacalebre.
Cantautrice partenopea, proveniente dalla scena nu folk, Sara Tramma debutta con il suo album da solista “NapoliEvolution” (Suono Libero Music/Halidon). Il singolo di lancio, “Popolo Anarchico”, è un brano dedicato ai migranti: “La popolazione di Napoli non è più quella di venti anni fa – racconta Sara Tramma –. Camminando per le strade si scopre una mescolanza di colori, tradizioni e sapori. Gli scugnizzi napoletani si mischiano ad altre etnie e questa situazione è una realtà. Pensare ai barconi di migranti che giungono sulle nostre coste in cerca di una vita migliore è stata fonte di ispirazione per questa canzone in cui abbiamo utilizzato i ritmi e i cori tipici africani alla ricerca di sonorità che fossero mediterranee e rappresentative del sud del mondo. Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo desiderato di essere altrove, di viaggiare e di volare con la fantasia verso mete sconosciute. Ma chi fugge dalla fame e dalla guerra è obbligato ad avere un cuore migrante”.
“NapoliEvolution” è una raccolta di dieci brani tra passato e presente, che parte da Napoli per raccontare i Sud: “Nasco come cantante folk, il mio percorso musicale mi ha portato a mescolare il mio stile con quello di tanti altri bravissimi artisti con cui ho collaborato. Questo album e le sue canzoni è figlio di questo percorso d’evoluzione che da interprete mi ha portato ad essere autrice di me stessa”, spiega la chanteuse.
Sara Tramma in carriera può vantare numerose collaborazioni eccellenti. Tra queste, oltre ai già citati Eugenio Bennato e D’Angiò, si annoverano Massimo Ranieri ed il maestro Roberto De Simone. Tanti i musicisti professionisti che hanno preso parte al progetto: con Nando Misuraca ci sono Edo Puccini, Peppe Fiscale, Roberto Giangrande, Vincenzo Palumbo, Corrado Calignano, Francesco Corato. E Salvio Vassallo, che firma una reprise di uno dei brani più significativi del disco.