Alla (ri)scoperta del Museo del Mare di Napoli col libro di Antonio Mussari

by Comunicato Stampa
0 comment
Il patrimonio culturale del Museo del mare locandina

Napoli ha un Museo del Mare. Non tutti lo conoscono, ma chi lo visita scopre un patrimonio affascinante di modelli di navi, macchinari, bussole, quadranti in un percorso di sette sale all’interno dell’Istituto Tecnico Nautico Duca degli Abruzzi a Bagnoli (www.museodelmaredinapoli.it). A raccontare ogni giorno con grande passione la storia della antica tradizione nautica e cantieristica campana e degli strumenti che hanno segnato l’evoluzione della storia, delle scoperte e della cultura, c’è il professore Antonio Mussari, direttore appassionato e autore del volume “Il patrimonio culturale del Museo del Mare di Napoli” (Esa edizioni) che sarà presentato domani alle 17.30 al Blu di Prussia a Napoli (via Filangieri). Insieme all’autore partecipano la dirigente scolastica dell’Istituto Nautico, Laura Elvira Romano, che racconterà il rapporto tra le due realtà culturali; Raffaella Salvemini, primo ricercatore ISSM CNR Napoli, con un intervento sul Museo come luogo di cultura, di raccolta di documenti, libri, archivi e quindi di studio; Claudio Pensa, Ingegneria Navale – Università Federico II di Napoli, sul ruolo del Museo come laboratorio. Infine, Tonino Troiano, docente di navigazione dell’Istituto Nautico si soffermerà sul patrimonio culturale descritto nel libro scritto da Mussari. Modera la giornalista Eleonora Puntillo.

Riconosciuto Museo di valore scientifico e tecnico dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo, nel 1992, inserito nella Guida dei Musei Navali, iscritto all’Associazione dei Musei del Mare del Bacino del Mediterraneo e, finalmente, riconosciuto anche dalla Regione Campania, nel 2007, come Museo di interesse regionale, «il Museo del Mare di Napoli ancora oggi viene misconosciuto, anzi ne viene negata, offensivamente, perfino l’esistenzadenuncia MussariEppure, grazie all’aiuto dei volontari, il Museo ha accolto, nel 2007, circa 13mila visitatori. Numeri che oggi andrebbero sicuramente a crescere se ci fosse una adeguata riflessione culturale».

Oggi, infatti, il Museo del Mare continua la sua attività sotto la direzione di Mussari e l’attività dell’Associazione amici del Museo del Mare, e in collaborazione dell’Istituto Nautico Duca degli Abruzzi che lo ospita, organizzando mostre, convegni e attività divulgative anche all’estero.

Il libro

Titolo: Il patrimonio culturale del Museo del Mare di Napoli/ edizioni: ESA/ autore: Antonio Mussari/ pp. 267/ euro: 35/ anno: 2016/ ISBN 978-88-99742-10-2

Il Museo del Mare

Il Museo mira alla diffusione della conoscenza e della cultura marinara, alla salvaguardia e valorizzazione dell’eredità culturale marittima e nautica della Campania, e al recupero della memoria. Il nucleo iniziale del Museo risale al 1904, quando lo storico Istituto Duca degli Abruzzi ottenne l’autonomia scolastica e la sede in via Tarsia. L’eccellenza del suo patrimonio già contava l’eredità del Collegio di San Giuseppe a Chiaia e della Scuola dei Pilotini meritando la medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Bruxelles del 1910 e di Genova, nel 1914.

Con il sisma del 1980 e il trasferimento dell’Istituto da via Tarsia a Bagnoli, il patrimonio di quello che diventerà in seguito vero e proprio Museo rischiò di essere perso o distrutto. Mussari diede un contributo   decisivo alla sua sistemazione e messa in sicurezza in appositi spazi.

Negli anni, il Museo del Mare ha svolto e svolge attività di recupero e restauro, valorizzazione, divulgazione e ospita una nutrita biblioteca per la consultazione e il prestito.

Tra le mostre più recenti: C’era una volta il mare, a Bagnoli (2015), Uomini e navi della flotta Lauro (2014); Viaggio di Enea nei Campi Flegrei (2014); Viaggio di Ulisse in Campania (2013); Da scugnizzi a marinaretti. L’esperienza educativa della nave asilo Caracciolo 1913-1928 (2009).

Tra le principali iniziative, la creazione del Progetto Memoria, con l’acquisizione di un archivio fotografico, che ha permesso di ricostruire un piccolo segmento dimenticato della storia di Napoli usato per pubblicazioni e mostre in diversi luoghi di cultura italiani ed esteri.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Livecode - Marketing Online Comprare libri online, vendere libri online, marketplace libri online, community libri online, scambiare libri online, app libri online AudioLive FM - digital radio di musica e cultura