Da giovedì 29 novembre a domenica 9 dicembre si terrà presso il Ridotto del Mercadante lo spettacolo Fat Pig, pièce di Neil LaBute e omaggio al regista americano David Mamet, per la prima volta a teatro in Italia nella traduzione di Marcello Cotugno e Gianluca Ficca con la regia di Alfonso Postiglione.
Fat Pig: lo spettacolo
È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio: ciò asseriva Einstein con grande convinzione e non c’è sentenza più adatta a descrivere in modo conciso questo spettacolo. La storia di Tom, impiegato avvenente e dall’encomiabile sensibilità, e di Helen, bibliotecaria spassosissima e obesa soprattutto di vita, inquadra appieno, con ironia e intelligenza, uno degli insormontabili problemi della società odierna: il fascino dell’apparenza, di un’apparenza sterile che, purtroppo, inganna e seduce ognuno di noi in ogni istante della nostra vita. Lo dimostrano, ad esempio, i personaggi di Carter e di Jeannie, rispettivamente il bislacco amico d’ufficio e uno dei tanti flirt di Tom, i quali incarnano inequivocabilmente l’arrendevolezza alla superficialità, alla scarsa indagine dell’altro che, se non è rispondente ai canoni, va allontanato e deprecato. Gli attori, dalla spiccata maturità interpretativa, si districano sulla scena senza stancare lo spettatore, ma lo allietano con leggerezza (le battute sono serrate e incalzanti) e lo inducono, soprattutto nel finale, ad una viscerale riflessione.
Fat Pig, dunque, è la chiara dimostrazione che il tema della diversità, elemento aggiuntivo alla personalità e non arma atta a reprimere chi realmente siamo, può essere trattato con garbo, eleganza e saggia spensieratezza, offrendo una impagabile lezione di vita.
Fat Pig è interpretato da Daria D’Antonio, Anna Bocchino, Emanuele D’Errico, Dario Rea. Le scene sono di Laura Simonet, i costumi di Giuseppe Avallone, il disegno luci di Angelo Grieco, le musiche di Paolo Coletta. La produzione è del Teatro Stabile di Napoli–Teatro Nazionale.
Informazioni e recapiti
Lo spettacolo si terrà i giorni 29 novembre, 30 novembre, 4 dicembre, 6 dicembre e 9 dicembre alle ore 21. Il palco si aprirà alle ore 17 i giorni 5 dicembre, 7 dicembre e 8 dicembre, alle ore 18 il giorno 2 dicembre e, infine, alle ore 19 il giorno 1 dicembre. Per qualsiasi informazione e curiosità, è possibile contattare la biglietteria al recapito fisso 081.5513396 oppure scrivere all’indirizzo e-mail biglietteria@ teatrostabilenapoli.it
Per le foto, si ringrazia l’Ufficio Stampa del Teatro Stabile.
Marco Margarita