Sabato 28 gennaio ore 20.00
Domenica 29 gennaio ore 18.00
Teatro Civico 14 all’interno di Spazio X
(via F. Petrarca 25 P.co dei Pini, Caserta)
BATHROOM
Dialoghi per donna, phon e Raffaella Carrà
di e con Valeria Impagliazzo
musiche originali dal vivo Pasquale Ruocco
luci Antonio Florio
produzione Opificio delle teste dure
Sabato 28 (ore 20.00) e domenica 29 (ore 18.00) gennaio in scena al Teatro Civico 14 (all’interno di Spazio X – via F. Petrarca 25 P.co dei Pini, Caserta) Bathroom – Dialoghi per donna, phon e Raffaella Carrà di e con Valeria Impagliazzo, unica protagonista di un dialogo al ritmo dei brani di Raffaella Carrà su paure, ricordi, ansie e fantasie, con uno specchio – la platea – che man mano si trasforma da confessionale a vero e proprio voyeur.
I biglietti sono acquistabili al botteghino del teatro e sul sito www.teatrocivico14.it al costo di 12 euro, 10 per il ridotto under30/over65; per info e prenotazioni [email protected] oppure +39 0823441399.
Un’icona indiscussa della televisione che diventa spunto per riflettere sulla condizione femminile contemporanea: il monologo di Valeria Impagliazzo porterà sul palco della sala casertana le riflessioni di una donna chiusa in un bagno, da sola con sé stessa, alle prese con le difficoltà della vita e della condizione femminile. Nella normalità dei piccoli gesti si palesano le sue strategie per combattere l’ansia, la paura, i ricordi, le fantasie che lasciano spazio ad un soliloquio/dialogo fatto di parole mai dette rivolte ad uno specchio/platea che, un po’ per volta, si trasforma in un confessionale, in un nemico, in un compagno di giochi, in un interlocutore… fino a diventare un vero e proprio voyeur. La stanza da bagno, Bathroom, diventa così un luogo sospeso, uno spazio di verità e riflessioni che spaziano dall’amore liquido di Bauman agli amanti appassionati delle canzoni di Raffaella Carrà, un momento di reazione e al contempo resa buffa e disillusa di fronte alla fluidità dei rapporti umani.
La quattordicesima stagione del Teatro Civico 14 prosegue il 4 e 5 febbraio con In-Sanità di Pietro Fusco con Peppe Romano, testo-denuncia sulla sanità nel Sud Italia, in cui l’assurdità degli avvenimenti si identifica con la verità della storia stessa.
Tutte le info sulla stagione e le attività sono sul sito https://www.teatrocivico14.it e sui canali social:
MUTAMENTI/TEATRO CIVICO 14
Mutamenti/Teatro Civico 14 è una Compagnia Teatrale per le nuove generazioni fondata nel 2005. Si occupa di produzione di spettacoli e organizzazione di eventi, svolge laboratori di formazione teatrale e di teatro sociale in scuole, centri socio-educativi e tutte quelle realtà che operano nel campo del disagio come carceri, centri anziani, enti e strutture che si occupano di disabilità psichica e motoria.
Si occupa anche di cinema, producendo corti e documentari.
Forte l’impegno civile e sociale di Mutamenti che nella produzione dei suoi spettacoli da sempre punta su tematiche che hanno una forte implicazione con la realtà contemporanea: la follia, la camorra, l’oppressione dei media senza dimenticare le favole e il mondo dei bambini, con la forte convinzione che l’educazione e la crescita delle nuove generazioni passi per forza di cose da uno strumento immediato e significativo come il teatro.
Dal dicembre 2009 Mutamenti fonda e gestisce il Teatro Civico 14, uno spazio multidisciplinare di 80 posti. Da luglio 2016 trasferisce tutte le sue attività nel nuovo spazio a cui dà vita, Spazio X, un hub multidisciplinare di 600mq sempre a Caserta.
Riconoscimenti
Mutamenti dal 2012 è sostenuta dalla Regione Campania come esercizio teatrale per il Teatro Civico 14, e come compagnia di produzione teatrale.
Mutamenti è ad oggi riconosciuta e sostenuta dal MIC come organismo di programmazione teatrale dal 2018.
È inoltre assegnataria del contributo “Centro di residenza per il triennio 2022-2024” della Regione Campania con l’ATS Creare Campania (di cui siamo soci con Teatri Associati di Napoli, Borderline Danza di Salerno e Consorzio Operatori dello Spettacolo di Salerno) e il nostro progetto di residenza si chiama CONFINI APERTI.