Il calcio come viatico per l’osservanza delle regole, del fair play, e rispetto dell’altro nella sua diversità, che ha l’obiettivo di generare sportivi sani e cittadini attivi. Questo è l’obiettivo che si pone l’ASD Villaricca con il Trofeo D’Alterio che torna dopo la seconda edizione: valorizzare il territorio di Villaricca e dare la possibilità a diversi bambini della categoria “pulcini” di divertirti ed imparare le “regole del gioco”.
Alla conferenza stampa di presentazione, che si è svolta all’Hotel Ristorante “La Lanterna” di Villaricca, con il vicepresidente nazionale dell’Ussi, Gianfranco Coppola, anche Sabastiano Scarfato, presidente regionale dell’Aiac e l’arbitro di serie A, Claudio La Rocca: “Non sempre si vive il calcio e lo sport come un modo per divertirsi – ha sottolineato La Rocca -. Oggi è fondamentale il risultato ma bisogna dare ai ragazzi valori importanti, lontani dai modelli sbagliati della vita di tutti i giorni”.
È con il “Trofeo D’Alterio Group”, nato con la collaborazione della società di trasporti e logistica D’Alterio Group ed arrivato quest’anno alla terza edizione, che si cerca di dare una risposta al degrado sociale a cui spesso è costretta la periferia Nord di Napoli, soprattutto attraverso lo sport. Infatti il fine ultimo del torneo è proprio quello di stimolare i giovani a condividere sempre più i sani valori dello sport in generale e cercare di far raggiungere loro la consapevolezza di quanto il calcio possa essere un’alternativa a chi vive i quei territori di Napoli Nord.
“Il nostro trofeo – ha spiegato Giuliana Tambaro (Vicepresidente dell’Asd Villaricca Calcio) – è una grande storia di amicizia fraterna, umana e calcistica, di un grande attaccamento al territorio, di desiderio di costruire un futuro migliore per tanti giovani dell’hinterland napoletano, di valorizzazione delle eccellenze gastronomiche locali e dell’intera area”.
Quest’anno la manifestazione si svolgerà a Mugnano dall’1 al 4 giugno 2017 e vedrà coinvolte le categorie “pulcini” delle società sportive come Benfica, Fiorentina, Genoa, Cagliari ed altre società sportive, con un totale di 500 bambini. L’anno scorso vinse il Pescara.
Ospite d’onore Diego Armando Maradona jr.
“Solo facendo rete tra mondo dello sport, delle associazioni e della Chiesa, ma anche spronando a una responsabilità sociale collettiva – spiegano gli organizzatori del “Trofeo D’Alterio Group” – nella certezza che saremo soprattutto responsabili per quello che non avremmo fatto, si può davvero giocare da titolari questa partita chiamata vita e regalare così un domani di prosperità e benessere a tanti ragazzi.
Questo è il vero senso e il valore encomiabile del calcio. Noi… alleniamo il futuro.