Meno incidenti stradali, ma più morti sulle strade della Campania. Lo dice l’Istat in base ai dati della sicurezza stradale relativi alla Campania per il 2015. Così, se da un lato il numero di incidenti è in diminuzione dello 0,8% con un totale di 9111 sinistri, dall’altro cresce la percentuale delle vittime dello 0,9%. Una crescita comunque inferiore rispetto alla media nazionale che per il 2015 è di +1,4%.
Soprattutto di notte, tra le 2 e le 3, e soprattutto il venerdì e il sabato notte si corre il maggior rischio di fare un incidente: nel 2015 sono stati il 41,2% degli incidenti notturni, il 50,8% delle vittime e il 43,7% dei feriti. E questo nonostante il maggior numero, in totale, dei sinistri tra due o più auto, avvenga durante il giorno nella fascia oraria tra le 8 e le 20.
Incidenti stradali in Campania, i dati
In totale il numero di incidenti del 2015 è di 9.111 sinistri che hanno portato alla morte di 235 persone (due in più del 2014) e 13.755 feriti. Nel 2015 il maggior numero di incidenti (il 74%) si è verificato sulle strade urbane, provocando 111 morti (47,2% del totale) e 9.735 feriti (70,8%). Rispetto al 2014, i sinistri diminuiscono dell’1,4% in ambito urbano e del 3,9% sulle strade extraurbane, mentre aumentano del 12,2% sulle autostrade. Tra le strade più pericolose ci sono l’Asse mediano e l’ex Strada statale 162 del Centro Direzionale, nei Comuni a nord di Napoli fino al litorale casertano. La maggior parte degli incidenti stradali avviene tra due o più veicoli (73,2%); la tipologia più diffusa è lo scontro frontale-laterale (2.985 casi, 45 vittime e 4.812 feriti), seguita dal tamponamento (1.652 casi, 23 decessi e 2.793persone ferite). La tipologia più pericolosa è l’urto con ostacolo accidentale (6,2 decessi ogni 100 incidenti), seguono lo scontro frontale (5,5) e l’investimento di pedone (4,8).
Solo per lo più gli ultra 64enni le vittime della strada e i ragazzi nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 29 anni. I conducenti delle auto coinvolte sono il 64,7% delle vittime e il 63,2% dei feriti in incidenti stradali; le persone trasportate il 15,7% dei morti e quasi il 29,5% dei feriti; i pedoni il 19,6% dei deceduti e il 7,2% dei feriti.