L’ASTA DI BENEFICENZA DI NAPOLI

by Lavinia Viscione
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Giunge al decimo anno la tradizionale asta di beneficenza del cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli. Sono già arrivati, per la serata di benebifence del prossimo 15 dicembre, i doni di Papa Francesco, della Presidenza del Consiglio dei ministri, del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, di Aurelio De Laurentiis, di Angelino Alfano, ministro dell’Interno. e molti altri sono ancora attesi come, per esempio, quello della Presidenza della Repubblica e della Regione Campania. Soprattutto, come ogni anno, sono arrivati anche i doni della gente che vuole partecipare mostrando la propria solidarietà “Un bambino ci ha mandato il suo peluche”, ha detto il cardinale. 

“La cosa bella è la partecipazione del popolo sente il bisogno di esprimere la propria solidarietà – ha affermato – Sono piccoli segni significativi della grandezza d’animo della nostra gente. Quando bussi ai cuori danno sempre più di quello che chiedi”.


Il ricavato dell’asta di beneficenza sarà devoluto per progetti già individuati. Così, in base anche a quanto si ricaverà dall’asta, sarà possibile realizzare un reparto, di alta specializzazione per la cura delle patologie orali in piccoli pazienti diversamente abili e o con gravi patologie sistemiche. Il reparto sarà creato nella azienda universitaria Federico II nel Dipartimento Testa-collo, Unità complessa di Odontoiatria pediatrica diretta da Luigi Calfiano e Aniello Ingenito. L’altro progetto prevede l’acquisto di una ambulanza pediatrica per neonati o nati prematuramente per la Seconda Università di Napoli “Luigi Vanvitelli”.
L’appuntamento è al Museo diocesano Donnaregina, il prossimo 15 dicembre, a partire dalle 19. La serata sarà presentata da Gigi e Ross e battitore d’eccezione dell’asta sarà, invece, Peppe Iodice e ci sarà il concerto di Valentina Stella. Per partecipare alla serata il costo del biglietto è di 15 euro ed è possibile acquistarlo nella sede del giornale Nuova Stagione oppure alla biglietteria del Museo diocesano.

Negli anni passati, è stato possibile realizzare numerosi progetti.Nel 2006 all’ospedale Pausillipon è stato possibile ristrutturare, con dotazione di lettini speciali, il reparto pressurizzato per bambini leucemici. Nel 2007 è toccato alla Casa di Tonia, nel 2008, è stato aperto un asilo multietnico. Nel 2009 il progetto delle adozioni di vicinanza. Nel 2010, all’Ospedale Santobono fu donata la strumentazione diagnostica per il risveglio dei bambini in coma. Nel 2011 all’Ospedale Annunziata è stata donata la strumentazione diagnostica per neonati affetti da encefalopatie; nel 2012 all’Ospedale Fatebenefratelli è stata realizzata la Banca del latte materno e al Monadli sono stati donati lettini attrezzati per il monitoraggio cerebrale di neonati a rischio. Nel 2014, nell’Ospedale Annunziata è partito il progetto del Banco farmaceutico per persone indigenti ed è stato possibile acquistare un “Vibraplus”. Nel 2015, è stata acquistata un’ambulanza attrezzata per il trasporto in emergenza di bimbi nati precocemente per il Reparto di Terapia intensiva Neonatale dell’Azienda Policlinico Federico II; per il Cardarelli, un ecografo di alta fascia per diagnosi legate a patologie dei nati precocemente; nel Centro di accoglienza La Tenda, è stato possibile effettuare lavori di ristrutturazione e fornire attrezzature per la distribuzione di farmaci raccolti. 

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