Il 19 maggio 2017, dalle ore 18:00, in via Lieti a Napoli la III municipalità del capoluogo partenopeo ha promosso una manifestazione pubblica anticamorra: nel mirino le stese balzate agli onori della cronaca come simbolo di arroganza criminale soprattutto tra le nuove generazioni della camorra.
“Contro le stese rimanimme allerta” (letteralmente: “contro le stese restiamo in piedi” dove però si gioca sul termine allerta riferito anche al mantenere l’attenzione alta) è il nome della manifestazione, che segue l’ennesimo raid intimidatorio registrato il 14 maggio nel rione Sanità. Quella notte, infatti, si sarebbe registrato l’ormai tristemente nota passarella sui motorini sparando colpi in aria. Un modo per intimidire o per ribadire la propria superiorità nelle logiche camorristiche.
Un episodio ancor più preoccupante perché avvenuto proprio dove mesi fa perdeva la vita l’innocente Genny Cesarano. Il ricordo di quel tragico evento compare anche nelle motivazioni che hanno spinto la municipalità a promuovere la manifestazione anticamorra.
“Le stese – ha affermato il capo della Polizia Franco Gabrielli a margine di un evento pubblico – sono figlie di una efficace azione repressiva che ha disarticolato le organizzazioni più strutturate, ma che ha dato sfogo a delinquenza e bullismo che diventa criminalità. […] Paradossalmente questi giovani sono figli dell’azione repressiva perché è stato lasciato terreno fertile all’illegalità”. Ribadendo, in incipit a questa dichiarazione (fonte: Il Velino) che “Su determinati settori della società serve più che l’aspetto repressivo, che recide come una chirurgia sociale sulla malattia acuta ma aumenta la possibilità di far crescere altri tessuti cancerogeni”.
L’appello del gruppo demA: “Fondamentale il coinvolgimento di tutte le forze politiche”
Il gruppo consiliare demA della Municipalità 3 appoggia senza mezzi termini e con tutte le sue forze la manifestazione “Contro le ‘stese’, rimanimmo allerta“. Il Gruppo ,inoltre, chiama a raccolta le altre forze politiche. “Fondamentale – si legge in una nota stampa – il coinvolgimento di tutte le forze politiche, senza distinzione alcuna, per riaffermare con forza il NO convinto di tutta la città a qualsivoglia forma di violenza o camorra”.
