Da mercoledì 18 ottobre a domenica 5 novembre, al Teatro San Ferdinando di Napoli, sito in piazza Eduardo De Filippo 20, andrà in scena lo spettacolo Uscita di emergenza, scritto da Manlio Santanelli, diretto da Claudio Di Palma e da questo interpretato con Mariano Rigillo.
USCITA DI EMERGENZA: LO SPETTACOLO
Un frastuono accoglie il pubblico, un frastuono che diventa man mano sempre più assordante. Si apre il sipario: il terremoto ha già cominciato ad annientare la bellezza di Napoli e due uomini, così diversi eppure così simili, si ritrovano a convivere sotto lo stesso tetto, in un appartamento che sembra a primo impatto quasi un sottoscala. E così, Pacebbene (interpretato da Claudio di Palma), ex sacrestano, e Cirillo (interpretato da Mariano Rigillo), ex suggeritore, propongono il loro modo di vivere la quotidianità, schietto e veemente, basato sullo scontro, sulla diatriba, su un’incessante lotta verbale e fisica: sembrano odiarsi, ma non esitano ad abbracciarsi ogni volta che il boato ritorna inesorabilmente a tuonare; sembrano sfidarsi, ma in fin dei conti la loro sferzante e reciproca ironia nasconde l’amarezza di non essersi davvero realizzati a fondo; sembrano sopravvivere, ma in realtà non sanno di raccontare la bellezza della vita, una bellezza sfatta, e perciò realistica, verosimile, nella quale tutti possiamo immedesimarci. Ogni scossa diventa un’opportunità per scandagliare le loro macerie emotive, macerie che svelano la castità del puro Pacebbene il quale, nella sua veemenza, cela un immenso desiderio d’amore, macerie che rivelano la cultura e la finta diffidenza dell’intrigante Cirillo, ancorato al ricordo della sua Gran Signora, attrice con la quale ha condiviso un eterno e indimenticabile incontro d’occhi e d’anima. Perciò è evidente che i protagonisti non sono vicini, come asserisce Cirillo, per un comune senso di ripugnanza, ma per la continua e spasmodica ricerca di un’uscita di emergenza, di una nuova possibilità di ricominciare, nonostante la distruzione interiore ed esteriore, nonostante il dolore, e forse la soluzione è proprio il confronto, quello verace che unisce senza mai dividere, quello che sancisce l’eterna amicizia.
L’allestimento di Uscita di Emergenza si avvale delle scene di Luigi Ferrigno, dei costumi di Marta Crisolini Malatesta, delle luci di Gigi Saccomandi e delle musiche di Paolo Coletta.
INFORMAZIONI E RECAPITI
Uscita di emergenza andrà in scena alle ore 21 nei giorni 18, 20, 24, 27 e 31 ottobre.
Lo spettacolo comincerà alle ore 17 nei giorni 19, 25 e 26 ottobre e 1 e 2 novembre.
Il sipario si alzerà alle ore 19 nei giorni 21 e 28 ottobre e 4 novembre.
Alle ore 18 avrà invece inizio nei giorni 22 e 29 ottobre e 5 novembre.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Teatro Stabile all’indirizzo web www.teatrostabilenapoli.it oppure telefonare alla biglietteria al numero 081.292030.
Per le foto, si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro Stabile di Napoli (Credit Marco Ghidelli).
Marco Margarita