La rinascita alla Reggia di Caserta: le installazioni site-specific sulla Natività di tre artisti contemporanei italiani, con il patrocinio del RebirthDay 2016.
Gli artisti Vincenzo Marsiglia, Anita Calà e Lapo Simeoni riflettono sul concetto di rinascita legato alla Natività, in un progetto di Intragallery eUncommon.
La Natività, il numero tre legato alla Trinità, ma anche un concetto laico di rinascita e rinnovamento: sono questi gli elementi del progetto espositivo The RebirthTriad, ideato, promosso e realizzato dall’Agenzia di comunicazione Uncommon e dalla Galleria Intragallery con la curatela di Chiara Canali.
Tre installazioni site-specific elaborate da Vincenzo Marsiglia, Anita Calà e Lapo Simeoni per la Sala delle Battaglie di Spolverini della Reggia di Caserta, che saranno visibili dal 7 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017, con il patrocinio del RebirthDay2016 ideato da Michelangelo Pistoletto, in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto.
“Abbiamo voluto questo progetto intensamente, poiché risponde al concetto alla base del nostro lavoro come agenzia: l’arte come mezzo di rinnovamento attivo sulla società, in grado di modificare prospettive, percezioni e abitudini – ha affermato Claudio Ragni, CEO di Uncommon. Questo progetto e gli artisti coinvolti hanno acceso un riflettore su un patrimonio dell’arte italiana, rivivificandola e dialogando con la sua grandezza, fondendo presente e passato, sacro e profano, tradizione e innovazione.
In linea con il nostro impegno per la promozione culturale del territorio campano, abbiamo accettato conentusiasmo la sfida, lanciataci dalla Direzione della Reggia di Caserta, di proporre un progetto espositivo sul concetto di Natività in chiave contemporanea, traendo spunto dal presepe settecentesco custodito nell’Appartamento Reale della Reggia. Progetto immediatamente sostanziato dalle visioni di tre artisti danoi invitati, Calà, Marsiglia e Simeoni, che hanno interpretato il tema con linguaggi assolutamente diversitra loro, ma con una comune energia propulsiva sull’idea di Rinascita” – dichiarano le galleriste Annamaria DeFanis e Rosa Francesca Masturzo.
Il progetto espositivo
Il progetto nasce con lo scopo di creare un dialogo profondo tra una delle opere architettoniche più importanti in Italia, la Reggia di Caserta, la residenza reale più grande al mondo, con l’arte contemporanea, che si fa carico dell’idea di una Natività laica, portatrice di nuove energie e nuove prospettive in un luogo dal valore immortale. Una nascita e ri-nascita in senso culturale, affinché si riporti l’attenzione sulla necessità di tutelare i Beni Culturali italiani, spesso abbandonati all’incuria, attraverso le nuove generazioni di artisti, in un legame indissolubile e valorizzante. L’esposizione, organizzata non a caso in concomitanza con le festività natalizie, si affianca alla riqualificazione del Presepe Borbonico conservato nell’Appartamento vecchio della Reggia, attraverso un nuovo progetto illuminotecnico.
Nella Sala delle Battaglie di Spolverini dialogano tre grandi installazioni site-specific. Le sculture di Vincenzo Marsiglia, con la loro imponente struttura esagonale in legno, sono “forme di interazione” che contengono nel loro interno un mondo artificiale e tecnologico: captato il volto del fruitore, un software nascosto all’interno legge le emozioni umane e genera suoni e forme diverse, mutevoli e immateriali, rispettando esternamente il cambiamento interiore dell’uomo. L’opera di Anita Calà è formata da un grande ovale in resina trasparente, opaca all’interno e lucida all’esterno, che contiene al suo interno una sfera più piccola rossa; al di fuori si trova un’altra sfera rossa, identica a quella contenuta all’interno, in un rispecchiamento del dentro con il fuori. Il progetto di Lapo Simeoni è costituito, invece, da una struttura a forma di anello che attraverso la sua forma e il suo contenuto evoca la trasposizione concreta del virtuale tradotto in reale, rendendo tangibile e materico quel portale, (Internet), che rappresenta oggi lo scollegamento tra uomo e macchina.
Al tema della Ri-Nascita si rapporta il fil rouge dei simboli del cerchio e della luce, così come quello dell’infinito, sintetizzando il gesto creativo dell’artista che nelle sue mani fa risorgere e rinascere ciò che prima non aveva significato. Queste tre opere dialogano tra loro secondo il principio, formulato da Michelangelo Pistoletto, della Trinamica, cioè la dinamica del numero tre. Il simbolo-formula del triplo offre l’energia necessaria alla trasformazione della società a partire dall’arte, in quanto essa è fondamentalmente incentrata nella creazione e può portare la creazione nella società non solo come prodotto da fruire, ma come attività a cui partecipare.
RebirthTriad, gli artisti
Anita Calà (1971, Roma) privilegia come mezzi artistici il video e la fotografia; ha ottenuto importanti riconoscimenti con mostre personali e collettive, in musei e gallerie come MAXXI, Università di Toronto (CAN), TRIENNALE di Milano, CRANE ART (Philadelphia), MAMBA di Buenos Aires, Museo TariiCrsurilor (Romania), GULAG Museum (Mosca), MONA (Detroit).
Vincenzo Marsiglia (1972, Belvedere Marittimo), è un autore poliedrico che partendo dal simbolo grafico semplice sperimenta tecniche sempre diverse; sono presenti sue opere al MART di Rovereto (TN), al Frost Art Museum di Miami, al M.A.C.A.M. di Maglione (TO), al Museo d’Arte Contemporanea di Calice Ligure (SV), e al Maldonado in Uruguay.
Lapo Simeoni (1979, Orbetello) sperimenta una vasta gamma di mezzi espressivi, dalla pittura murale, alla fotografia, fino alla realizzazione di opere pittorico-installative; nel 2008 vince il progetto internazionale MOVIN’ UP, realizzando la prima doppia Personale a Pechino, mentre nel 2009 organizza e partecipa alla mostra 7 ITALIAN VISION a Basilea. Nel 2010 realizza invece la prima mostra personale a Roma, “Mind The Gap”.
RebirthTriad, informazioni di servizio
Luogo: Reggia di Caserta, Sala delle Battaglie di Spolverini
Palazzo Reale – Viale Douhet, 2/a, Caserta
Con il patrocinio di: Reggia di Caserta eRebirthDay – Cittadellarte, Fondazione Pistoletto
Opening:7 dicembre 2016, ore 17:30
Durata:7 dicembre – 8 gennaio 2017
Orari di apertura:tutti i giorni 8:30 – 19:30
Chiusura biglietteria: 18:45. Ultimo ingresso: 19:00
Chiuso il martedì. Chiusure straordinarie:25 Dicembre 2016 e 1 Gennaio 2017.
Info:Reggia di Caserta tel. 0823-448084 – 0823-277580 mail: [email protected]
Intragallery tel. 081 415702 mail. [email protected]