SAN SALVATORE TELESINO: BIMBA TROVATA MORTA IN PISCINA

Una comunità sotto shock quella di San Salvatore Telesino, paesino che conta poco più di 4000 anime nel Beneventano: il corpo di una bimba di appena 10 anni è stato ritrovato in una piscina. Attorno alla morte di Maria, questo il nome della bambina, per ora il mistero.

Le indagini dei Carabinieri proseguono senza sosta. La bambina era nuda, i vestiti riposti con cura a bordo della piscina. Era in un locale utilizzato solitamente per ricevimenti, che quel giorno era chiuso. Nelle prossime ore, è attesa l’autopsia che stabilirà le cause della morte della piccola. Secondo una prima analisi, la bimba sarebbe morta d’asfissia, ma Il Mattino rivelerebbe che sul suo corpo sarebbero stati trovati anche segni di violenze non recenti. Lo stesso quotidiano sostiene che un giovane sarebbe già stato ascoltato dal sostituto procuratore che si occupa del caso. Non si esclude nessuna ipotesi, al momento, ma la paura è che possa non trattarsi di un incidente.

INCUBO A SAN SALVATORE TELESINO

Ad avallare l’ipotesi che non si sia trattato di un incidente, il racconto delle persone che Maria la conoscevano. Dieci anni, figlia unica di una coppia romena da tempo radicata a San Salvatore Telesino – papà operaio, mamma badante – e chierichetta, era descritta come una ragazzina solare ma anche molto responsabile (fonte: TGCOM). Partecipava attivamente alla vità della comunità.

Intorno alle 19:30 si sarebbe recata in parrocchia per la processione di Sant’Anselmo. Processione annullata per maltempo. In quel lasso di tempo, Maria scompare. Il padre lancia l’allarme intorno alle 20:00, non vedendo rientrare la figlia a casa. Il ritrovamento tra le 23:00 e la mezzanotte, quando la titolare del casale si è avvicinata alla piscina e ha fatto l’agghiacciante scoperta. L’incubo è quello dell’atto violento. La comunità di San Salvatore Telesino è sconvolta. Il parroco del paesino, don Franco, racconta a Ottopagine: “Siamo terribilmente feriti: in un paese come il nostro poi, che sembra uno di quei luoghi dove cose del genere non possono mai accadere”.

(foto tratta da http://www.prolocosansalvatoretelesino.it/)