LA VISITA A NAPOLI DI LAURA BOLDRINI

by Eleonora Iasevoli
0 comment
la visita di Laura Boldrini presidente della camera a scampia

Giornata napoletana per la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini. Nella mattinata la Boldrini è stata in visita – accompagnata dal sindaco Luigi de Magistris, a Scampia dove ha incontrato gli abitanti delle Vele. Gli abitanti hanno iniziato il trasferimento nei nuovi alloggi realizzati dal Comune. La Boldrini ha fatto visita ad una famiglia nella Vela Gialla e ad una famiglia trasferita di recente nelle case di via Labriola.

Era un anno che la Presidente della Camera mancava da Napoli. Nella sua visita ha voluto personalmente verificare lo stato di avanzamento delle operazioni di recupero e rilancio delle aree più difficili della città. La seconda tappa è stata nei Quartieri Spagnoli.

“Se esiste la camorra – spiega la Boldrini nel servizio della web-tv del Comune di Napoli – esiste anche chi combatte la camorra e lo fa rimboccandosi le maniche e trovando soluzioni ai problemi. La mia visita qui vuole essere di valorizzazione a tutti quei cittadini che qui promuovono la legalità”.

Il convegno alla Federico II

Nella seconda parte della sua visita, Laura Boldrini è stata ospite del convegno “Cultura del rispetto e violenza di genere, nel web e nel mondo reale”, promosso dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo per sostenere un’azione d’informazione e formazione non solo all’interno dell’università, ma anche sul territorio con l’intento di comprendere le radici culturali che sono alla base della violenza di genere. Il Rettore Gaetano Manfredi porge un saluto affettuoso alla Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, ospite dell’Ateneo in più occasioni, che ha trattato senza “mezzi termini” i temi della violenza contro le donne , in particolar modo sul web.

laura boldrini federico II

Da destra l’On. Valeria Valente, Presidente Comitato Pari Opportunità Camera dei Deputati; Prof. Gaetano Manfredi, Rettore UNINA; On. Laura Boldrini, Presidente Camera dei Deputati e la Prof.ssa Concetta Giancola Presidente CUG dell’UNINA

Proteggersi attraverso la denuncia – mette in guardia l’On. Boldrini – per non cedere ai ricatti, non soccombere alle umiliazioni che possono verificarsi sulla rete. È arrivato per tutti il momento della responsabilità, non si può più far finta di niente. Le donne sono il primo bersaglio della violenza online, in particolar modo quelle tra i 18 e i 24 anni. Le armi di ricatto utilizzate sono i cosiddetti: “video intimi”, ma non sarà con la violenza che ci farete cambiare idea – ne è convita l’Onorevole – Lei stessa decisa a non tacere. Rende noti i nomi e i cognomi di 10 persone che le scrivono sconcezze in quella che lei definisce “galleria virtuale degli orrori”. Racconta l’incontro con i vertici di Facebook ai quali ha fatto tre proposte: introdurre un’icona “no odio”; una linea telefonica disponibile per chi è oggetto di violenza online e non sa a chi rivolgersi e mettere a disposizione delle risorse umane per cancellare immediatamente i messaggi lesivi della dignità.

Questi argomenti stanno – come ha dichiarato il Rettore Manfredi – particolarmente a cuore alla Federico II che, in tal senso, sta dando spazio a moltissime attività, in primis a quelle del Comitato Unico di Garanzia. È stato attivato un Osservatorio che nell’ambito dell’Ateneo segue queste dinamiche e suggerisce agli organi di governo politiche ed iniziative che vanno in questa direzione. Il Rettore ricorda il caso di alcuni studenti che hanno denunciato episodi di cyberbullismo all’interno della comunità accademica: un segnale che ci fa riflettere su come sia diventato fondamentale diffondere la cultura della tolleranza, tenendo presente che la funzione dell’università è soprattutto quella di costruire la coscienza critica di ogni studente e la sua funzione civica, per contrastare e dare una risposta ai fenomeni devianti che esistono all’interno della nostra società. Non possiamo che partire da un’attività culturale di conoscenza e sviluppo di metodi – prosegue il Rettore Manfredi – che ci aiutino a contrastare questi fenomeni. Tanti i professori che si stanno impegnando a trattare questi temi, dando lustro alle funzioni dell’università – conclude il Rettore Manfredi – continuando la funzione del Fondatore, Federico II, che nella lettera istitutiva dell’Ateneo sottolinea la volontà di formare una classe dirigente in grado di governare uno stato moderno. Perché senza tolleranza e senza capacità d’inclusione, non è possibile essere né buoni governanti, né buoni cittadini.

Ai nostri microfoni la prof.ssa Concetta Giancola, Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ci spiega in che modo l’Università può ancora avere un ruolo determinante nella formazione e nell’educazione dei giovani alla cultura del rispetto.

In riferimento ad una delle azioni positive del CUG: la proposta di dar vita l’anno prossimo ad un contest letterario. Un concorso aperto a tutta la comunità universitaria sui temi del rispetto e sul contrasto alla violenza di genere che si concluderà con l’assegnazione di un premio, durante la celebrazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Hanno preso parte alla Tavola Rotonda anche On. Valeria Valente, Presidente Comitato Pari Opportunità Camera dei Deputati;  la Dott.ssa Fabiola Silvestri, Primo Dirigente Polizia Postale di Stato di Napoli; la Prof.ssa Maura Striano, Coordinatrice del Dottorato “Mind, Gender and Language”, Dip. Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; la Dott.ssa Patrizia Esposito, Presidente del Tribunale per i Minorenni; la Dott.ssa Ester Siracusa, Avvocato Penalista; la Dott.ssa Elvira Reale, Psicologa, Centro Dafne – Codice Rosa dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. Ha moderato il dibattito Patrizia Capua, Giornalista de La Repubblica.

Performance conclusiva di Cristina Donadio, accompagnata da Marco Zurzolo.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Capodanno Cinese a Napoli 2024 ECG a domicilio Napoli Livenet News Network