CHIUDE IL PALASTADERA, L’IRA DELL’EX PRESIDENTE COPPOLA

by Comunicato Stampa
0 comment
armando coppola su palastadera

«Grazie ai burocrati del Comune di Napoli e agli ormai ex gestori del Palastadera il territorio perde una struttura sportiva di fondamentale importanza per la IV Municipalità. La struttura è state gestita fino ad oggi dalla società sportiva di Roberto Errichiello e già quando ero presidente di Municipalità avevo denunciato la progressiva fatiscenza dell’impianto sportivo. Il Comune di Napoli ha interrotto bruscamente le attività sportive ricordandosi di dover rinnovare le concessioni e di indire un bando di gara. Il risultato di questa insipienza è che mentre si procederà a fare le gare e a trovare i soggetti interessati i bambini del nostro quartiere resteranno senza una struttura dove praticare sport».

Sono le dichiarazioni di Armando Coppola, ex presidente della IV Municipalità, presidente dell’associazione Napoli in Sinergia che ha duramente stigmatizzato la chiusura del Palastadera. La struttura sportiva, denuncia il numero uno di Napoli in Sinergia, resterà chiusa da oggi e a tempo indeterminato causando un danno incalcolabile, soprattutto dal punto di vista sociale, alle attività sportive delle associazioni della zona.

«Quando ero presidente della Municipalità ho avuto scontri durissimi con l’allora Assessore Pina Tommasielli – spiega ancora Coppola – dal momento che rivendicavo il diritto della Municipalità di gestire la struttura. Abbiamo proposto la creazione di un bando pubblico per l’affidamento del Palastadera ad una associazione che potesse farsi carico della gestione anche dal punto di vista economico – prosegue – non siamo mai stati ascoltati e il risultato di una gestione inefficiente e dilettantesca è il blocco totale di tutte le attività.

Questa vergognosa vicenda, unita alle altre vicende che hanno coinvolto le strutture sportive cittadine – spiega il presidente di Napoli in Sinergia – dimostra l’inettitudine del Comune di Napoli e l’incapacità di gestire una situazione già complessa da parte di palazzo San Giacomo. Chi ha gestito la struttura fino ad oggi lo ha fatto sfruttando le falle del Comune di Napoli e gestendo un impianto di tale importanza in un regime di prorogatio continuo contando sull’assoluta assenza di controlli.

Faremo sentire la nostra voce contro questo grave arbitrio – conclude Coppola – soprattutto perché le beghe politico-amministrative di un Comune inefficiente ha privato i nostri ragazzi di spazi all’interno dei quali praticare attività sportive. La chiusura del Palastadera non è di certo un bel modo per ricominciare a riqualificare le periferie, l’ennesima promessa-truffa del sindaco de Magistris»

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

AudioLive FM - digital radio di musica e cultura ECG a domicilio Napoli Live Performing Arts